Logica e Persuasione: la Comunicazione nel Marketing e nella Pubblicità
Le fallacie
Appurato che le fallacie sono tutt'altro che delle devianze innaturali e saltuarie e che anzi, hanno basi biologiche e sono addirittura funzionali in alcuni contesti, dobbiamo tener presente che è comunque consigliabile cercare di limitarle il più possibile per evitare di cadere in ragionamenti imprecisi e inaccurati. Le fallacie sono in logica degli errori strutturali in cui si incappa molto frequentemente nel corso di un'argomentazione e che danneggiano la cogenza di quest'ultima. Esse sono diffuse poiché, in un esame superficiale, presentano le caratteristiche di una buona argomentazione e non sono perciò facili da smascherare. Possono essere prese singolarmente e annullate attraverso la dimostrazione per assurdo, con una breve spiegazione della realtà, oppure riconducendo la discussione sulla questione di fondo – in particolar modo quando l'interlocutore ci impedisce di spiegarci serenamente oppure quando ci attacca con fallacie a valanga impossibili da analizzare una per una.
Le fallacie scaturiscono di solito da inferenze erronee e ingannevoli talvolta volutamente create ad hoc dai persuasori più esperti al fine di vincere una conversazione, convincere qualcuno a fare qualcosa o manipolarne il pensiero secondo le proprie convenienze: non è un caso che i maggiori ad usufruirne siano proprio i professionisti che fanno della persuasione il loro cavallo di battaglia come politici, avvocati, pubblicitari ed esperti di marketing. D'altronde il lavoro dei pubblicitari e dei venditori consiste nel costruire delle argomentazioni, anche se più o meno mascherate. Nel caso degli spot e dei cartelloni pubblicitari ad esempio le immagini fungono da premesse dell'argomento e portano bene o male tutte alla stessa conclusione, benché essa raramente venga esplicitata: è conveniente acquistare il prodotto (o servizio) in questione. E non è raro che queste argomentazioni risultino fallaci, talvolta per una ben precisa scelta. Il motivo principale per cui si fa ricorso a tali iperboli è che aiutano il prodotto a distinguersi dal rumore. Il compito degli addetti alla comunicazione delle aziende è quello di far sentire il loro messaggio forte e chiaro, e questi sanno bene che una richiesta fuori dall'ordinario otterrà maggiore attenzione: l'uomo è attratto per natura dalle cose insolite e pone minor attenzione ai messaggi familiari e mondani. [...]
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Logica e Persuasione: la Comunicazione nel Marketing e nella Pubblicità
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Informazioni tesi
Autore: | Marta Ciprietti |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2016-17 |
Università: | Università degli Studi di Teramo |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Scienze della comunicazione |
Relatore: | Raffaele Mascella |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 66 |
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