Giornalismo e social network : l’informazione a due stadi
La qualità delle notizie su Facebook
La differenza con la “piazza reale”, luogo per antonomasia dove si incontrano persone nella vita reale, è minima: le interazioni, sul web come offline, sono caratterizzate da argomenti leggeri, che spesso richiamano notizie riguardanti la personale quotidianità.
L’esperimento di Comuniclab ha messo in mostra come il medium internet ha canalizzato ed enfatizzato pratiche comunicative di cui già siamo protagonisti con attori in carne ed ossa. Quello che poteva essere un pettegolezzo, una notizia rosa oppure uno scoop di quartiere, prende vita attraverso dinamiche tecnologiche che sottintendono l’abitudine di comunicare piccole realtà di ogni vita. I risultati dell’esperimento, hanno mostrato come una delle notizie più rilanciate in quel periodo sul social network fosse la bagarre mediatica che provocò la buffa dichiarazione di Beppe Bigazzi, ex partecipante alla trasmissione “La prova del cuoco”.
Costui, durante il programma, descrisse con minuzia come cucinare un gatto, apprezzandone il gusto della sua carne.
Da quel giorno, mentre sui telegiornali e sui giornali cartacei impazzava la vicenda della possibile privatizzazione della Protezione Civile, il popolo di Facebook riempiva il sito con continui riferimenti e commenti a questa vicenda. Il social network, con le sue capacità multimediali, permetteva inoltre di far circolare fra gli utenti vignette, video e soprattutto gruppi di animalisti che giuravano eterno odio per quest’uomo.
La creazione di movimenti d’opinione è la caratteristica più importante del sito creato da Mark Zuckerberg. L’esperimento ha espresso risultati importanti: durante il periodo di riferimento, che coincise con i giorni in cui veniva messo in onda il Festival di Sanremo, sul social network qualsiasi notizia relativa al Festival era appena accennata. Durante quei giorni di febbraio gli occhi erano puntati su di un curioso gruppo che inneggiava ad un pomodoro.
Quest’ultimo aveva una precisa finalità: raggiungere un numero maggiore di “fan” rispetto al gruppo che aveva come protagonista il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
I movimenti di opinione sul social network sorgono spesso con una forte connotazione ironica, come se volessero veicolare le loro idee intrattenendo il possibile partecipante all’iniziativa.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Giornalismo e social network : l’informazione a due stadi
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Informazioni tesi
Autore: | Luca Spina |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Editoria multimediale e nuove professioni dell'informazione |
Relatore: | Pasquale Mallozzi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 152 |
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