Finte verità per veri interessi - Evoluzione del documentario di propaganda politica

Questo documentario si presenta come un film che espone in modo scientifico e quindi in teoria obiettivo le cause e le conseguenze del riscaldamento climatico; veicola però anche un messaggio fortemente politico e di critica all'amministrazione repubblicana di cui Al Gore è un oppositore.

Numerosi articoli di recensione del film riconoscono che "An inconvenient truth", pur essendo un documentario focalizzato su questioni scientifiche connesse con il riscaldamento climatico, tuttavia ha un approccio di forte connotazione privata e politica. Alcuni articoli arrivano ad accostare al titolo del film la parola propaganda, come fa l'articolo del "The Telegraph" del 28/9/2007 che si intitola: Al Gore's climate change "is propaganda"!

La stessa critica è spesso evidenziata in numerosi blog frequentati da appassionati di cinema e di politica.

Appare significativa della validità delle osservazioni soprammenzionate la decisione della Corte Suprema del Regno Unito a seguito del caso "Dimmock".

Il caso nasce da una decisione nel mese del febbraio 2007, quando l'allora segretario all'istruzione Alan Johnson decide che i DVD del film siano inviati a tutte le scuole secondarie in Inghilterra, insieme a un CD multimediale prodotto dal Department for Environment, Food and Rural Affairs (Defra) contenente due cortometraggi sul cambiamento climatico e l'animazione sul ciclo del carbonio. Una decisione criticata pochi mesi dopo, da Stewart Dimmock, padre di due bambini e membro del gruppo politico "New Party", perché secondo lui questo film sarebbe inadatto per le scuole in quanto "politicamente di parte, oltre che contenente incoerenze e inesattezze scientifiche e troppo sentimentalismo". Critica condivisa dalla Corte Suprema che riconosce che il documentario contiene " opinioni politiche di parte" e "alcuni errori scientifici", aggiungendo che, proprio per questo, su richiesta del consiglio del Governo, venga allegata al dvd una guida che metta in guardia contro l'indottrinamento politico e garantisca che il documentario venga presentato in modo equilibrato.