Nascita e sviluppo di un portale Ecommerce: il caso STYLE UP! Web
L'ottimizzazione del portale
Introdotti i fattori interni è possibile adesso entrare nello specifico di come il portale sia stato ottimizzato per comunicare al meglio le informazioni ai motori di ricerca. Anche in questo caso è stato necessario soffermarsi sulla strategia da adottare nell'ottimizzazione dei tag fondamentali in quanto i contenuti non erano direttamente inseriti da STYLE UP!, ma dai commercianti. Si è anche visto, nella panoramica delle funzioni dell'MCP, parlando del titolo dei prodotti, di come lasciare la completa libertà ai commercianti avrebbe potuto portare effetti negativi al portale a causa di keyword stuffing o keywords non attinenti. Anche richiedere troppi dati per ottimizzare al meglio le pagine sarebbe potuto essere un problema. Ipotizzando di richiedere i valori da inserire nei due meta description e keywords, si sarebbero potute verificare pagine più ottimizzate di altre, in base alle capacità dei commercianti di inserire informazioni pertinenti sul prodotto. Tutto ciò avrebbe creato uno squilibrio interno al portale con contenuti che avrebbero rischiato di non essere indicizzati, o di essere considerati meno rispetto ad altri, o addirittura che penalizzassero il ranking di tutto il portale.
Per questi motivi si è cercato di sfruttare al meglio le informazioni inserite, nella generazione di una struttura ottimizzata senza dover richiedere ulteriori informazioni ai commercianti. Una scelta decisiva nell'ottimizzazione delle pagine è stata quella di sfruttare la long tail.
• title: come detto il titolo è l'elemento più importante nell'ottimizzazione di una pagina ed era abbastanza prevedibile che fosse il dato più suscettibile a test. Durante il percorso di lavoro il title della pagina è stato modificato in varie occasioni cercando di trovare quale struttura fosse maggiormente comunicativa e che potesse garantire delle posizioni migliori nelle SERP di Google. Inizialmente il titolo per la pagina dei prodotti era strutturato in:
$marchio $prodotto $sesso $stagione su styleup.it $categoria $negozio a $città ($sigla)
La variabile $stagione aggiungeva, nel caso in cui il prodotto non fosse stagionale, una stringa "Occasione" nel titolo della pagina. Invece la scelta di inserire "su styleup.it" è derivata dall'idea di voler rafforzare il brand dell'azienda anche attraverso i titoli delle pagine. A luglio il title è stato modificato in:
$marchio $prodotto $sesso $stagione | Styleup.it
In questo caso la modifica arrivò dopo aver riflettuto sulla possibilità che il numero consistente di keywords nel titolo potesse aver effetti negativi sull'ottimizzazione delle pagine e sul conseguente posizionamento nelle SERP. Si decise di dare maggiore risalto al titolo del prodotto, al marchio, al sesso (nel caso si trattasse di un prodotto di moda e di un dato inserito in fase di creazione del prodotto) e l'eventuale dicititura di occasione se fosse stato un prodotto non stagionale. Fu lasciato anche il brand per mantenere il rafforzamento. A fine estate invece il titolo divenne:
$marchio - $prodotto $codice $sesso $stagione | Styleup.it
Oltre all'inserimento nel titolo del codice del prodotto, per una questione di long tail, fu aggiunto anche un ulteriore controllo sul titolo che ottimizzasse la stringa. Infatti poteva accadere che il commerciante riproponesse nel titolo del prodotto informazioni che erano già selezionate, per esempio il marchio e il codice del prodotto, e ciò provocava la ripetizione di queste informazioni nel title della pagina. Il controllo fu inserito proprio per pulire il title da eventuali doppioni di dati. Per quanto riguarda la pagina delle vetrine dei negozi il title rimase costantemente:
$negozio $provincia $descrizione – Informazioni
Bisogna tenere presente che la descrizione è l'unico dei dati lasciati liberi per essere inseriti dai commercianti. A essi è richiesto, in questo campo, di inserire una breve descrizione sulla loro attività aggiungendo qualche marchio trattato e alcune tipologie di prodotto.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Nascita e sviluppo di un portale Ecommerce: il caso STYLE UP! Web
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Damiano Antoncosimo Congedo |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Pubblicità e comunicazione d'impresa |
Relatore: | Cristina Iana |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 142 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi