Le nuove frontiere dell'editoria scolastica: guida alla scoperta e alla realizzazione di contenuti digitali
L'Editoria digitale scolastica
Tra gli interventi previsti dal Piano Nazionale Scuola Digitale non poteva mancare un progetto che si interessasse del futuro "digitale" dei contenuti didattici. Questo intervento è denominato "Editoria digitale scolastica" e ha visto iniziare i suoi lavori nei primi mesi del 2012. L'obiettivo di questo progetto è sperimentare le possibilità offerte da contenuti realizzati in formato digitale nel campo dello studio individuale e di classe. L'iniziativa si inserisce nel solco scavato dagli ultimi provvedimenti legislativi riguardanti i libri di testo, che prevedono l'introduzione del formato misto, tentando però di aggiungere ulteriori contributi, soprattutto nella scoperta di strumenti che aiutino la collaborazione tra studenti e tra istituti.
Il perché di questa azione non nasce, come molti hanno presumibilmente supposto, dalla promulgazione delle nuove norme sui libri di testo. Certo, si inserisce nella scia del mutato assetto normativo, ma nasce soprattutto dalle esigenze più volte e a gran voce espresse da molte scuole, in particolare quelle che da tempo si sono dotate delle tecnologie e degli strumenti anche pedagogico/didattici atti ad accogliere il cambiamento. Le scuole chiedo.no di conoscere valide risorse digitali per utilizzarle nella didattica e condividerne le modalità d'uso con altre scuole. L'azione mira pertanto a far emergere proposte e soluzioni innovative che diano alle scuole la possibilità di sperimentare nuovi prodotti digitali per l'apprendimento.Nel dettaglio il progetto prevede una prima parte con il lancio di venti "Richieste d'Offerta" rivolte agli editori e ai produttori di software didattico-pedagogico, per l'acquisizione di altrettanti prototipi di editoria digitale scolastica. Una volta sviluppate le proposte, queste saranno selezionate e valutate da venti istituti scolastici, distribuiti sul territorio nazionale. A conclusione delle gare d'acquisizione, è previsto che le proposte selezionate siano inserite in percorsi di sperimentazione didattica e messe a disposizione di studenti e insegnanti.
Le caratteristiche tecniche delle proposte di prodotto sono specificate nelle "Linee Guida dell'Azione, redatte da un comitato tecnico-scientifico e prevedono:
• prodotti multimediali le cui singole componenti possano essere utilizzate dai docenti per lo sviluppo di materiali didattici personalizzati;
• i prodotti dovranno presentare strumenti di editing che permettano a studenti e docenti di inserire note, modifiche e integrazioni;
• i prodotti devono garantire lo sviluppo della didattica collaborativa: dovrà essere possibile, per più studenti contemporaneamente, lavorare insieme su risorse didattiche condivise, anche attraverso l'utilizzo della rete;
• i prodotti dovranno coprire aree tematiche multidisciplinari, nell'ottica di una ricomposizione dei saperi."
In sintesi le caratteristiche richieste sono "contenuti 'liquidi', che possano essere travasati da un supporto tecnologico ad un altro, scomposti e adattati a diverse esigenze, pur conservando le proprie caratteristiche di base."
È evidente dalle linee guida appena citate, come l'intenzione del progetto sia quella di trovare prodotti "che non si risolvano nella mera digitalizzazione del vecchio manuale cartaceo, ma siano strumenti adeguati agli stili cognitivi dei nostri nativi digitali e agli ambienti di apprendimento che stiamo allestendo per loro, aperti alle risorse della rete, flessibili rispetto alle esigenze dei singoli, corredati di servizi di varia tipologia, realmente inseribili nel contesto culturale scolastico italiano. Si tratta infatti non tanto di ripensare il testo scolastico, ma di creare uno strumento di apprendimento completamente nuovo, con un notevole valore aggiunto."
Alcune gare per l'aggiudicazione dei venti prototipi sono già partite (Campania, Umbria ed Emilia Romagna) e il Ministero conta di completare l'operazione in tempi brevi.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Le nuove frontiere dell'editoria scolastica: guida alla scoperta e alla realizzazione di contenuti digitali
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Informazioni tesi
Autore: | Matteo Rossi |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Macerata |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Comunicazione multimedia |
Relatore: | Letizia Catarini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 216 |
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