L'e-commerce innovativo: studio del "social shopping" attraverso l'analisi di due casi reali

Il "social shopping è una tipologia di commercio elettronico basata sui concetti di "gruppi d'acquisto" e "deal del giorno". Il gruppo d'acquisto ("group buying") è un concetto che indica un tipo di commercio in cui si offrono prodotti e servizi a prezzi notevolmente ridotti a condizione che un numero minimo di clienti effettui l'acquisto. Il "deal del giorno" ("deal of the day") o "affare del giorno" è una caratteristica del social shopping, che consiste nella vendita di un prodotto unico per un periodo di tempo limitato, spesso 24 o 36 ore, ad un prezzo scontato.
Possiamo definire il "social shopping" come un metodo di commercio online, in cui gli "amici" degli acquirenti vengono coinvolti nell'esperienza di
acquisto e i prodotti ed i servizi offerti vengono messi in vendita per un periodo limitato o fino al raggiungimento del massimo dei prodotti/servizi disponibili. Gli utenti di questi siti ricevono le offerte tramite e-mail oppure attraverso gli inviti dei social network. Come abbiamo detto, questo fenomeno applica i due concetti sopraelencati, al fine di vendere ai consumatori un voucher o un coupon, che essi utilizzeranno per ottenere un determinato prodotto o fruire di un particolare servizio. I clienti dei siti di social shopping sono però gli esercenti: ristoranti, hotel, centri benessere o negozi che utilizzano il sito web per pubblicizzarsi ed aumentare il volume delle vendite.
Non possiamo avere chiaro il concetto di "social shopping" senza prima analizzare in dettaglio i concetti di "group buying" e "deal del giorno".
Il concetto di "group buying" ha origine in Cina dal termine tuàngòu, una strategia commerciale sviluppatasi recentemente che indica alcuni gruppi di persone disposti a comprare lo stesso articolo a prezzi scontati dal rivenditore. Diverse persone, amici o estranei, si mettono d'accordo attraverso Internet per ottenere un consistente sconto da un commerciante in cambio di un acquisto di gruppo. Quest'articolo deve essere acquistato almeno per un quantitativo minimo e, in caso contrario, il venditore non permette l'acquisto. Dal momento che le persone, in genere, non hanno bisogno di più prodotti uguali o non hanno le risorse per comprare in quantità, il "group buying" consente che queste persone ne invitino altre a comprare lo stesso prodotto o servizio. Questi gruppi d'acquisto consentono agli acquirenti individuali di comprare a prezzi più vantaggiosi, dato che si realizzano economie di scala, e alle imprese, di acquisire una nuova clientela e di trarre maggiori profitti dall'aumento del numero di transazioni. In passato i gruppi di acquisto sono stati utilizzati dagli utenti dei forum di Internet; ora, invece, questo modello viene sfruttato ai fini dell'acquisto di beni di consumo o di servizi. Per questo motivo i siti che offrono questo modello di acquisto hanno iniziato ad essere richiesti dalle piccole imprese, alla ricerca di un modo per promuovere i loro prodotti/servizi. In questo modo infatti hanno accesso ad una clientela completamente nuova ed hanno la possibilità di farsi conoscere in modo semplice e veloce.
Questo approccio ê stato così adottato nei paesi occidentali dai siti di "social shopping", che si pongono come intermediari tra imprese ed utenti. Il termine "deal del giorno", che significa "affare del giorno" identifica la modalità di vendita di questi siti. Il concetto di "deal del giorno" ha guadagnato popolarità con il lancio di Woot.com nel 2004. Nel 2006 il business che applicava questo concetto è letteralmente esploso, con più di 100 siti esistenti. Nel 2008 Groupon ha fatto il suo ingresso nel settore portando con sé un modello di business innovativo, e diventando una delle aziende online a crescere più velocemente.
Si può dire quindi che il "social shopping" ê la fusione fra social media ed e-commerce, ed ê un'evoluzione dell'e-commerce. In pratica, utilizza gli aspetti chiave dei social network (contatti, gruppi, voti, commenti) e li fa convergere nell'attività di shopping.