Genere neutro: un'analisi linguistica e filosofica comparata
Dal binarismo a un terzo genere
All'interno dell'ampio spettro della teoria femminista e post-strutturalista francese, sono presenti altre divergenze. Vi sono posizioni come quella di Michel Foucault11, il quale definisce la categoria del sesso, che sia maschile o femminile, la produzione di un'economia di regolamentazione della sessualità.
O ancora, si potrebbe citare Monique Wittig, saggista e teorica femminista degli anni Settanta, secondo cui la categoria sessuale, se visualizzata in chiave di eterosessualità obbligatoria, è espressa sempre al femminile, perché quella maschile è universale e non necessita di espressione. Concordando con Foucault, Wittig sostiene che la stessa categoria di sesso scomparirebbe se si abbattesse quest'egemonia eterosessuale.
Studiando la questione dal punto di vista grammaticale, la filosofa belga Luce Irigaray sostiene che la grammatica non è e non potrà mai essere un indice valido delle relazioni di genere, perché essa pone i due modelli maschile e femminile su un piano di possibile rappresentazione includente una relazione perfettamente binaria12.
La grammatica sostantivale del genere presuppone l'esistenza di uomini e donne con attributi ben definiti di mascolinità e di femminilità, maschera l'egemonia e l'univocità della mascolinità e blocca la femminilità in quanto sovversiva.
Wittig, per contro, dichiara che, se non ci fosse una marcatura di genere, le persone non acquisirebbero significato all'interno della realtà. Il genere designa le persone e le qualifica, universalizzando il concetto di binarismo di genere.
Il genere può designare un'unità di sesso, di esperienza, di genere e di desiderio, solo quando il sesso può essere inteso come qualcosa di cui necessita il genere (laddove esso è una designazione psichica e culturale del sé) e il desiderio (inteso come desiderio eterosessuale e perciò differenziato attraverso una relazione di opposizione rispetto all'altro genere desiderato).
11 Filosofo, storico, sociologo, accademico e saggista francese (1926 – 1984).
12 Cfr L.Irigaray, ―Speculum. L'altra donna‖ (1974), Feltrinelli, Milano 1998, pp.129-141.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Genere neutro: un'analisi linguistica e filosofica comparata
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Informazioni tesi
Autore: | Clara Corvasce |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2017-18 |
Università: | Scuola Superiore per Mediatori Linguistici Carlo Bo |
Facoltà: | Interpretariato e Traduzione |
Corso: | Scienze della mediazione linguistica |
Relatore: | Lucia Sollecito |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 49 |
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