La stregoneria secondo Carlo Ginzburg, Norman Cohn e Stuart Clark
Carlo Ginzburg
L'opera di Carlo Ginzburg Storia notturna. Una decifrazione del sabba è divisibile in linea di massima in tre parti più un epilogo finale: nella prima l'autore ricostruisce come emerse l'immagine inquisitoriale del sabba; nella seconda, il profondo strato mitico e rituale da cui scaturirono le credenze popolari poi fatte confluire forzatamente nel sabba; nella terza le spiegazioni possibili di questa diffusione di riti e miti; nell'epilogo l'affermazione dello stereotipo del sabba come compromesso tra elementi dotti e popolari. La prima parte ha un andamento narrativo, lineare, il blocco centrale invece abbandona spesso il filo dellanarrazione e ignora sia le successioni cronologiche che le contiguità spaziali, per ricostruire grazie alle affinità alcune configurazioni mitiche e rituali, documentate nell'arco di millenni e spesso a distantissime tra di loro.
Alcune cronache degli anni Venti del Trecento riportano racconti di avvelenamenti di pozzi e falde acquifere da parte di lebbrosi; l'inquisitore Bernardo Gui racconta che costoro avevano sparso polveri per trasmettere la lebbra ai sani e farli così ammalare.
Egli sosteneva che essi comportandosi in questo modo, aspiravano al dominio delle città e delle campagne.
Molti dopo essere stati imprigionati, confessarono di aver partecipato a riunioni segrete o capitoli tenuti dai loro capi per due anni di seguito allo scopo di ordire il complotto, ma Dio pietoso verso la sua gente fece scoprire i colpevoli in molti luoghi ed essi furono bruciati. In seguito si cercò di agire meno precipitosamente e i lebbrosi superstiti, innocenti vennero rinchiusi in luoghi dai quali non avrebbero più potuto uscire.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La stregoneria secondo Carlo Ginzburg, Norman Cohn e Stuart Clark
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Informazioni tesi
Autore: | Elisa Giovinazzo |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Verona |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Scienze dei beni culturali |
Relatore: | Federico Barbierato |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 99 |
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