Sintesi e caratterizzazione di anfifili steroidei per marcatura di complessi supramolecolari

Il principio dell’auto-associazione di unità elementari in strutture complesse non si ferma al livello supramolecolare ma si estende all’associazione di spontanea di queste strutture in aggregati supracolloidali, secondo un principio generale di crescita gerarchica che va dal singolo verso un insieme complesso ed ordinato. Ancora una volta, poter controllare la crescita e la morfologia di queste strutture significa modularne le proprietà.
L’uso dei DSB come building-block per strutture supracolloidali ibride rappresenta un approccio innovativo, poiché coniuga l’ordine e la rigidità di strutture supramolecolari complesse con la reversibilità delle interazioni e del processo di associazione.

È in quest’ottica che è stato possibile sfruttare l’elevata capacità delle strutture tubulari di NaNaphC di interagire con microgel polimerici in maniera direzionale, consentendo di preparare framework supracolloidali il cui controllo sulla gerarchia strutturale, e in alcuni casi sull’ordine tridimensionale, è notevole. La marcatura con probe fluorescenti delle due specie colloidali (NBD-colato per i tubi di NaNaphC e rodamina per i microgel polimerici) ha consentito di sottolineare ancor meglio le strutture risultanti al CSLM.

L’interazione non covalente tra la microsfera isotropa e il nanotubo anisotropo (Figura 39) ha permesso di creare un materiale innovativo dalle proprietà modulabili, attraverso stimoli esterni di varia natura o cambiando le proporzioni tra i componenti della miscela, da utilizzarsi in diversi campi come la nanofotonica o nella preparazione di scaffolds. [29]
Come parte di un lavoro di caratterizzazione più ampio, sono state quindi valutate mediante CSLM le prestazioni del 3β-NDB Colato come marcatore fluorescente degli aggregati di NaNaphC al fine di rendere evidenziabili alla microscopia confocale laser queste strutture dalla morfologia particolarmente complessa e dinamica.