L'Assessment Center nei processi di selezione e di valutazione
La velocità che accompagna ogni funzione lavorativa e la produzione stessa, non disgiunte dalla volontà di raggiungere un prodotto finito sempre più preciso ed altamente specializzato, richiedono al mondo del lavoro, e più specificatamente alle organizzazioni, un elevato livello di competitività, che permetta loro di svilupparsi, di tendere ad un miglioramento continuo: per sostenere e superare la concorrenza, per ottenere il miglior prodotto per il cliente, per raggiungere un vantaggio competitivo. La diagnosi delle caratteristiche psicologiche delle persone e la necessità di disporre di strumenti scientifici di misura relativi ad essi, hanno da sempre dominato la scena della psicologia del lavoro. Sfiducia e polemiche hanno caratterizzato, durante questi anni, il problema della valutazione, frutto della naturale reazione verso tutti gli strumenti che tentano di misurare lo psichico. A questo ha fatto da sfondo lo scontro tra psicometrici e clinici risolto in una condivisa accettazione della validità di metodi e strumenti diversi, non più onnipotenti, ma sempre più utili ed usati nel mondo delle organizzazioni. Fra questi metodi ho scelto di presentare nella mia tesi l’assessment center: dall’originario utilizzo per l’attività di selezione, è divenuto, nel tempo, anche uno strumento di valutazione del potenziale e di orientamento professionale, estendendo il proprio impiego sino ai processi formativi aziendali. In particolare ho voluto sottolineare la scissione che, in molti casi, sembra caratterizzare strumenti pratici e fondamenti teorici: non sempre i modelli teorici di riferimento vengono mantenuti nel passaggio dalla teoria alla pratica. La spiegazione di ciò è riscontrabile nella poca preparazione che le aziende hanno nella gestione della soggettività come fonte di possibile benessere: la soggettività è sempre stata vista dal mondo aziendale come contraria all’interesse organizzativo, e ciò ha contribuito all’allontanamento della pratica dalla teoria, che non può che condurre ad un’inevitabile sterilità. La valutazione rappresenta la chiave per tentare, non solo di entrare nel mondo soggettivo, ma anche per ricercare una concordanza tra l’utilizzo pratico degli strumenti selettivi utilizzati dalle aziende e le teorie psicologiche che sono alla base di essi. Nello specifico, questa tesi ha voluto rispondere a quattro obiettivi principali: cos’è un assessment center, quali riferimenti teorici ne sono la base, come viene utilizzato attualmente nelle organizzazioni e quali sono le problematiche legate al suo impiego.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Michela De Grossi |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Scienze e tecniche psicologiche |
Relatore: | Fabiola Cardea |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 110 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Autostima, autoefficacia, identità di genere e soddisfazione lavorativa: una ricerca sul campo
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi