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INTRODUZIONE
Fin dal principio si ha la convinzione che la strategia aziendale rappresenti il posizionamento
dell’impresa nell’ambiente economico avvenuto di conseguenza alle scelte e ai
comportamenti del management aziendale, ma non tutti sanno che alcuni di questi
comportamenti non sono stati programmati, ma semplicemente sono emersi nel corso del
tempo.
I libri ci insegnano che l’impresa è un sistema aperto
1
, viene definito così perchØ è un
ambiente nel quale si riescono ad instaurare diversi ecosistemi che risultano autonomi tra loro,
ma al contempo collegati; di fatto un’impresa è capace, contemporaneamente, di interagire da
un lato con una serie di mercati
2
e dall’altro si trova in relazione con una molteplicità di
interlocutori sociali
3
; entrambi i fattori che interagiscono con l’impresa nonostante entrino in
relazione gli uni con gli altri hanno un percorso autonomo.
Di conseguenza i mercati e gli interlocutori sociali hanno un’influenza assai notevole
sull’efficienza aziendale, in quanto permettono all’impresa il raggiungimento di un equilibrio
simultaneo, ovvero la strategia d’impresa è l’insieme sistematico delle decisioni e delle azioni
che definiscono tale equilibrio strutturale.
Nella continua ricerca di questo equilibrio aziendale l’impresa può fare scelte assai diverse
che possono essere di svariato tipo: possono riguardare la struttura dell’azienda, la
conformazione delle sue attività e anche le risorse e le competenze della stessa impresa,
riguardo ai mercati di sbocco e al sistema di prodotto.
Detto ciò si può facilmente intuire che le aziende durante la loro vita sono portate a suscitare
ed alimentare numerose decisioni
4
e sono tenute a farlo in ogni momento della loro esistenza,
da quando vengono fondate, successivamente durante i loro continui sviluppi ed infine anche
nel momento in cui dovessero cessare di esistere.
Attraverso questo discorso si capisce bene che, in ogni caso, l’azienda dovrà necessariamente
prendere delle decisioni e ciascuna di queste servirà a stabilire la direzione di marcia verso la
quale l’azienda si vorrà dirigere.
1
L'impresa può essere osservata come un "sistema aperto": "sistema" in quanto l'impresa è costituita da diversi elementi posti
in relazione tra loro; "aperto" in quanto l'impresa opera in un determinato contesto ed entra in contatto con i cosiddetti
interlocutori dell'impresa. (Montrone, 2010).
2
Nei quali rientrano quelli di sbocco, di approvvigionamento, di lavoro, di know-how, di capitale di credito e di capitale di
rischio. (Marino, 2007).
3
¨ quell’attore sociale, sia esso persona fisica o giuridica, che entra in contatto con l’organizzazione in oggetto in modo
occasionale, senza necessariamente condividerne la stessa visione e la stessa missione. (Arezzo, 2008).
4
Fontana, Il sistema organizzativo aziendale, 2013 – (pag. 343).
5
Vedremo come le imprese si sono affacciate al mercato globale e alla competizione mondiale,
nel contempo appare assolutamente chiaro e indiscutibile la necessità delle imprese di
organizzare la ricerca continua dell’innovazione.
Con questa tesi cercheremo di capire da dove le imprese sono partite e che strategie hanno
messo in atto per sopravvivere alla concorrenza in tempi remoti, fino ad adeguarsi ai
mutamenti dell’ambiente circostante nel quale sono state costrette a dover innovare le proprie
strategie.
Di fatto ad oggi il mondo economico e commerciale nel quale si deve ritrovare l’azienda è
cambiato, si può dire che tutto è diventato piø semplice da raggiungere, disponibile da trovare
ed ogni cosa grazie ad Internet è maggiormente interconnessa col mondo.
Tutto questo ha portato sempre piø imprese a introdursi nel mercato e di conseguenza ha
portato l’ambiente a diventare molto piø competitivo.
L’azienda deve essere in continuo aggiornamento, ovvero trovare sempre nuovi stimoli e
novità, che permettono alla società di affrontare il mercato sempre in evoluzione.
A questo punto possiamo parlare di cambiamento, o meglio di un’evoluzione dell’ambiente
competitivo
5
e del sistema economico commerciale, dovuto al progresso tecnologico, che ha
accompagnato le organizzazioni nei loro continui sviluppi complessivi.
Successivamente capiremo che l’innovazione tecnologica è l’unico vero elemento in grado di
garantire il successo all’impresa nel mercato complessivo, nonostante sia un processo colmo
di incertezza ed irregolarità appare chiaro che si pone come potente elemento di
competitività
6
; in quanto, questa evoluzione tecnica, ha consentito alle imprese di
intraprendere anche un processo di innovazione strategica derivante.
Analizzeremo inoltre in che modo la tecnologia ha travolto i confini tra i vari settori e come
l’innovazione, e di conseguenza gli sviluppi strategici e sociali, hanno permesso di fare grandi
passi avanti alle imprese nel mondo economico, riuscendo in questo modo a trovare delle
soluzioni piø adatte a problemi presentati all’azienda in passato.
Il concetto di azienda quindi è maturato, in quanto l’impresa ha sviluppato maggiore
consapevolezza delle proprie capacità, ha cambiato il suo modo di prendere le decisioni,
riguardanti i propri obiettivi, definendo in questo modo ulteriori strategie da adottare per
intraprenderli e portarli a termine con estremo successo.
5
Insieme di forze e soggetti operanti all’interno dello specifico campo di attività dell’impresa e con cui essa interagisce.
(Caroli, 2006).
6
Malerba, Economia dell’innovazione, 2000 – (pag. 80).
6
I cambiamenti
7
che stanno avvenendo da un decennio a questa parte, nelle varie forme
integrate, tra economia, società e tecnologia influenzano fortemente il nostro modo di
percepire e fronteggiare la realtà e, contemporaneamente, hanno trasformato il metodo di
competere delle imprese nei mercati.
Le organizzazioni
8
del terzo millennio si trovano ad affrontare sfide che, per essere vinte,
richiedono mutamenti nelle teorie dell’impresa, ne sono un esempio gli strumenti
all’avanguardia come avvalersi di un sito web aziendale che permette all’impresa di farsi
conoscere sul Web in maniera piø veloce.
Risulta sempre piø evidente che, le imprese non possono fare pianificazioni a lungo termine e,
per di piø, controllare il loro cammino verso il futuro, al contrario per sopravvivere devono
intraprendere delle strategie flessibili in grado di fronteggiare le minacce che emergono
continuamente, inoltre devono essere anche in grado di catturare in maniera adeguata le
opportunità che gli si presentano.
Si può quindi affermare che il futuro appartiene alle imprese che sanno interpretare il
cambiamento, il nuovo e l’inaspettato, in modo da scegliere la strategia piø adatta alla propria
organizzazione
9
.
Le imprese, quindi, invece di cambiare radicalmente il modo di vendere e distribuire i
prodotti, lo hanno esteso e adattato agli sviluppi, iniziando di conseguenza ad usare al meglio
anche la piattaforma Internet come nuova innovazione tecnologica
10
.
Tutto ciò viene prodotto con lo scopo di far crescere l’attività aziendale, per crearsi una
reputazione ed un’autonomia propria.
Si arriva così ad introdurre nuove tipologie di strategie economiche utilizzate per promuovere
meglio i prodotti e rispondere in modo migliore alla concorrenza, ampliando di conseguenza
la propria vendita tradizionale al mondo online tutto attraverso il Web
11
.
Questo fenomeno ha condizionato uno scenario di mercato nuovo nel quale l’accesso
all'informazione è piø rapido e migliore, dove si riducono i tempi di relazione tra le persone.
Questa tesi ha l’obbiettivo di analizzare lo stretto rapporto esistente tra innovazione
tecnologica ed innovazione strategica al fine di comprenderne le dinamiche di relazione.
7
Morelli, L’immagine dell’impresa. Le leve strategiche della comunicazione nell’epoca del cambiamento, 2002 – (pag.
144).
8
Ricchiuto, Il lavoro alle soglie del terzo millennio, 2007 - (pag. 153).
9
Marafioti, Le strategie dell’internazionalizzazione, 2006 – (pag. 43).
10
Rete ad accesso pubblico che connette vari dispositivi o terminali in tutto il mondo. Dalla sua nascita rappresenta il
principale mezzo di comunicazione di massa, che offre all'utente una vasta serie di contenuti potenzialmente informativi e di
servizi. (Krol, 1994).
11
Sottorete di Internet che riunisce i siti che permettono un sistema di navigazione ipertestuale e visualizzabili sul computer
per mezzo di appositi programmi software, detti browser. (Guida, 2011).
7
Nel primo verrà esposto il concetto di strategia
12
, nel quale verranno trattati gli aspetti delle
due diverse tipologie di innovazione e le connessioni che ci sono tra di esse.
Nel secondo si illustrerà, invece, come l’avvento di Internet abbia portato le imprese ad
adattarsi all’innovazione e alle nuove strategie adottate dalle imprese per cercare di emergere
nel mercato e combattere al meglio la concorrenza.
La terza parte della tesi, alla luce degli argomenti teorici delineati nei primi due capitoli,
illustrerà il percorso di Nokia Way
13
.
Abbiamo deciso di analizzare da vicino il caso di questa impresa per cercare di comprendere
meglio quanto viene definito nei capitoli precedenti.
Partendo dalla sua fondazione ci concentreremo su quali strategie l’hanno portata ad essere
l’azienda simbolo di innovazione, qualità e design e vedremo la sua evoluzione nel corso
degli anni.
12
La Rocca, Management e gestione delle strategie, 2006 – (pag. 13).
13
Canonici, Creatività e innovazione: come stimolarle e farle crescere in azienda, 2007 – (pag 70).
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1. LE STRATEGIE D’IMPRESA E L’INNOVAZIONE
Con il termine strategia aziendale
14
si vuole intendere l’insieme coordinato di azioni che
l’impresa realizza per raggiungere i propri obiettivi economici di lungo termine.
Queste azioni, inizialmente, sono esclusivamente un indirizzo dell’idea di comportamento da
adottare, solo in un secondo momento tengono conto delle opportunità di mercato che si
presentano in continuazione, inoltre sono influenzate dalle principali variabili dell’ambiente e
vengono adattate grazie alla disponibilità di mezzi interni.
Il termine strategia viene da sempre usato per poter raggiunger gli scopi piø diversi, ma ad
oggi ha perso qualsiasi significato ben definito; di conseguenza cercando di approfondire piø
in generale il concetto strategico, si giunge ad una nuova concezione di strategia che viene
intesa come un ampio piano
15
integrato ed unificato.
Il processo è formato principalmente da politiche e piani aziendali che, presi nel loro insieme
stabiliscono i fini principali che l’impresa si predispone di raggiungere e che permettono di
dirigere l’azienda ad un approccio verso la sopravvivenza.
In questo modo le strategie cercano di spronare l’organizzazione a fare meglio di quello che
già fa, in modo tale da ottenere posizioni di successo adeguate al contesto in cui la rivalità
opera. In breve mettere in atto una determinata strategia consente di scegliere la direzione di
marcia che l’impresa deve intraprendere, di fatto viene concepita, piø nello specifico, come un
insieme integrato di disposizioni che l’azienda deve adottare per posizionarsi in modo unico
nel suo settore specifico in cui opera.
Queste predisposizioni, che possono essere prese in maniera anticipata o ritrovarsi in un
futuro, seguente la nascita dell’impresa, come risposta ai concorrenti aziendali, hanno lo
scopo preciso di accumulare il cosiddetto vantaggio competitivo sostenibile
16
, grazie al fatto
che il cliente attribuisce all’impresa e ai suoi prodotti un valore
17
superiore rispetto a quello
della concorrenza.
Con il termine innovazione, invece, si vuole intendere l’insieme di processi evolutivi,
caratterizzati da vari fattori come possono essere ad esempio il progresso tecnologico, i nuovi
valori e bisogni che si affermano nella società.
Questi elementi consentono di cambiare il modo di vedere le cose, così da originare ulteriori
modelli di gestione dell’impresa.
14
Ivernizzi, Strategia e politica aziendale, 2004.
15
Bianchini, Concorrenza regole strategia aziendale, 2001.
16
Insieme dei tratti o degli elementi che distinguono il sistema di un prodotto di una determinata azienda da quello dei suoi
competitori. (Spina, 2012).
17
Morelli M., L’immagine dell’impresa. Le leve strategiche della comunicazione nell’epoca del cambiamento, 2011.
9
Nell’epoca attuale l’innovazione rappresenta il punto di unione tra scoperta scientifica e
vantaggio aziendale, in quanto è lo strumento che consente il miglioramento dei contesti
socio-economici in cui l’impresa si trova a contatto.
A partire proprio dal significato etimologico del verbo “innovare”, inteso come alterazione
dell’ordine delle cose stabilite per fare cose nuove, è possibile definire l’innovazione come u
‘attività di pensiero che, elevando il livello di conoscenza attuale, perfeziona un processo così
da migliorare il tenore di vita dell’uomo.
Il successo dell’innovazione deriva dalla capacità delle aziende di sapere integrare e
anticipare fenomeni di beneficio come l’innovazione tecnologica e strategica in modo da
acquisire un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza.
Detto ciò ci concentriamo su un’innovazione tecnologica, diventata una delle principali forze
travolgenti che urtano su diversi fattori aziendali, tra cui le dimensioni e il potere delle
aziende leader.
Le nuove tecnologie emergenti, che sono state a lungo ritenute il potere dell’organizzazione
aziendale, hanno consentito l’evolversi del modo di fare impresa.
In un importante articolo tratto dal giornale “Il Corriere della sera”
18
dove si sostiene che la
tecnologia ha un ruolo assai fondamentale nel mondo odierno, viene concepito come motore
d’innovazione che da origine a sviluppi decisionali e strategici differenti da quelli passati.
1.1 I fondamenti della strategia d’impresa
Dai numerosi studi economici, così come dai piø svariati libri universitari siamo riusciti a
legare il concetto di strategia aziendale a un preciso periodo storico, in quanto tutto ciò
sembra sia stato introdotto a partire all’incirca dal 1960
19
e, fino a quel periodo, gli studi di
management aziendale erano dominati, esclusivamente, dall’attenzione alle singole funzioni
aziendali
20
.
Si è arrivati a sentire l’esigenza di dar voce a questo filone di studi perchØ vi era la necessità
di pensare all’impresa in modo globale e unitario.
Nelle strategie d’impresa si vedeva una grande possibilità poichØ erano elementi in grado di
unificare le politiche delle singole aree funzionali
21
e, nel contempo, collegare le competenze
distintive dell’impresa con le caratteristiche del suo ambiente di riferimento.
Si è manifestata in tal senso l’esigenza di un indirizzo strategico unitario, in seguito
concretizzata attraverso il concetto di orientamento strategico di fondo
22
.
18
https://www.corriere.it/native-adv/deloitte-longform01-innovazione-come-imparare-a-dettare-il-passo.shtml
19
Grant, Fondamenti di strategia, 2013 – (pag. 30).
20
Spina , La gestione d’impresa, Rizzoli, 2012.
21
Tra le aree funzionali dell’azienda rientrano quella di finanza, di produzione e di marketing. (Fontana, 2017).