Analisi sperimentale sull'influenza dell'erosione localizzata nella dinamica dei torrenti montani
Il presente lavoro ha messo in luce come il fenomeno dell’erosione localizzata a valle degli step risulti di notevole importanza nella dinamica evolutiva delle sequenze a gradinata. Se notevoli incertezze, infatti, esistono ancora su quale sia il meccanismo che da l’avvio alla formazione delle sequenze a step-pool, più chiaro sembra il ruolo fondamentale del processo di scavo nel “ripulire” la zona immediatamente a valle dei massi più grossi (massi cardine) e, in conclusione, di formare la pozza a valle dello step. Si è infatti visto come il getto “disegni” la buca di scavo rispettando dei precisi rapporti geometrici e caratterizzando di conseguenza l’aspetto tipico di una sequenza a step-pool.
L’attività di campo effettuata in questo lavoro ha previsto la misurazione sia degli scavi derivanti da opere trasversali, che di quelli rinvenuti nelle pool naturali, ovvero le pozze presenti nei torrenti montani che esibiscono la tipica struttura morfologica a gradinata. A tale riguardo in letteratura vi sono diversi studi, tuttavia nessuno ha finora cercato di analizzare le dimensioni delle pool con l’ottica di porle in relazione al processo di scavo localizzato.
In totale sono state misurate 122 buche di scavo (43 naturali, 79 artificiali) su 11 torrenti dell’Italia nord-orientale (province di Belluno, Trento e Bolzano). Di ogni sezione individuata sono stati rilevati 19 parametri tra cui i più importanti sono: massima profondità di scavo, salto del getto, lunghezza di scavo e lunghezza di massimo scavo, interdistanza tra gli step e tra le opere, distanza tra l’opera e la berma di valle, pendenza di risalita della buca di scavo, tirante idraulico sullo step/gàveta, diametro rappresentativo dei clasti formanti lo step naturale.
Una volta effettuati i rilievi morfologici, l’obbiettivo è stato quello di esaminare le relazioni reciproche tra i parametri che definiscono la morfologia e la geometria delle unità a step-pool. In particolare si è esaminata la buca di scavo a valle degli step ponendola in relazione con quella che si forma a valle di opere di sistemazione di tipo trasversale (briglie e soglie di fondo).
Attraverso un’analisi dimensionale, si è cercato inoltre di comprendere in che modo vengono organizzate le strutture a gradinata e quale geometria manifestino in funzione della portata idrica e della granulometria dominante considerando i principali parametri misurati.
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Informazioni tesi
Autore: | Andrea Andreoli |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2001-02 |
Università: | Università degli Studi di Padova |
Corso: | Scienze Forestali ed Ambientali |
Relatore: | Mario Aristide Lenzi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 155 |
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FAQ
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