Analisi quantitativa e comparativa dei regimi fiscali vigenti in Italia e Lussemburgo sui fondi comuni di investimento
Al momento di valutare la qualità di diversi fondi comuni di investimento, è fondamentale considerare prodotti simili per caratteristiche quali la specializzazione geografica, la stessa specializzazione per asset class, e così via: dunque, fondi azionari con fondi azionari, obbligazionari con obbligazionari… In questo modo prodotti con simili caratteristiche di gestione e/o appartenenti a medesime categorie, possono essere riconosciuti per la loro ulteriore diversificazione in relazione ai costi ed ai servizi principali ed accessori offerti; il tutto, in parallelo al regime impositivo degli eventuali (ed auspicabili) proventi conseguiti dai fondi stessi.
Perché le imposte? Perché in presenza di libertà valutaria, i capitali – attirati dai più alti liv-elli di rendimento ottenibili – possono muoversi tra Paesi. Se si ipotizza (si tratta, però, di un’ipotesi forte che non riflette la realtà dei fatti) che vi siano assenza di illusione fiscale, perfetta informazione ed assenza di vincoli e di costi di transazione, gli investitori saranno attratti dal Paese in cui è possibile investire i propri risparmi al più alto rendimento netto in attività che siano perfettamente sostituibili quanto a maturità, rischio… Il rendimento netto, a sua volta, dipende da tre fattori: aspettative di svalutazione , rendimento lordo e regime di tassazione.
Se si concentra l’attenzione sui Paesi europei che hanno aderito all’Unione Monetaria, si può notare quanto il primo fattore sia totalmente irrilevante, essendovi – per definizione – una moneta unica; anche il secondo fattore risulterà poco rilevante, essendovi stato – tra i Paesi – un significativo allineamento dei tassi di interesse lordi. Il fattore fiscale può assumere, dunque, un rilievo maggiore nel determinare le scelte degli operatori, soprattutto per il fatto che i fondi esteri sono tassati sul montante realizzato al momento del riscatto mentre i fondi italiani lo sono sul maturato giorno per giorno, sicché l’allocazione degli investimenti ne risente significativamente.
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Informazioni tesi
Autore: | Chantal Mantovani |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Milano - Bicocca |
Facoltà: | Scienze Statistiche |
Corso: | Statistica economica, finanziaria ed attuariale |
Relatore: | Vittoria Cerasi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 81 |
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