Base neurali dell'esperienza religiosa
C’è un file rouge che accomuna miliardi di individui in tutto il mondo, oggi come migliaia di anni fa: credere in qualcosa. Sia essa una divinità, un’istituzione religiosa o misticismi di altra natura poco importa, la cosa che accomuna quasi tutti gli esseri umani è l'esperienza spirituale. L’apparente universalità della propensione alla credenza porta inevitabilmente a chiedersi se questo tratto caratteristico sia riconducibile a specifiche attivazioni a livello neurale: possibile che, se la trascendenza è peculiarità fondante della personalità di gran parte degli individui, essa non abbia un correlato neurobiologico? Considerando con umiltà che non è possibile - in nessuna sede accademica - distinguere quanto il cervello possa essere opera perfetta, cablata minuziosamente per ricevere il divino, oppure macchina complessa capace di crearlo, molti ricercatori si sono concentrati negli ultimi decenni sulla possibilità di trovare questo nesso, sfruttando le sempre più potenti tecniche di indagine che l’evoluzione tecnologica ha messo loro a disposizione. I due grandi filoni di interesse in esame sono gli stati di meditazione e preghiera in soggetti sani e le auree estatiche, in particolar modo quelle legate ad epilessie del lobo temporale. In entrambi i casi sono stati riscontrati pattern di attivazione riconoscibili e si è evidenziato il ruolo fondamentale di strutture cerebrali come le cortecce prefrontali, e alcune più arcaiche come il giro del cingolo anteriore, l’amigdala e la corteccia insulare, crocevia dell’elaborazione di input interocettivi e valutazioni cognitive che permette di restituire un’attribuzione soggettiva allo stimolo, nonché il coinvolgimento della relazione intersistemica tra SNC, SNA, e sistemi immunitario, cardiocircolatorio e respiratorio. Meditazione. preghiera, estasi religiosa hanno infine in comune la potenzialità di portare l’individuo ad uno stato di benessere psicofisico diffuso ed è proprio questa particolarità ad essere il motore per un futuro approfondimento della ricerca medica.
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Informazioni tesi
Autore: | Martina Belli |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2021-22 |
Università: | Università Telematica Internazionale Uninettuno |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Walter Adriani |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 106 |
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FAQ
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