Valutazione dell’impatto dell’avversione al rischio e dell’attenzione all’ambiente sulla propensione ad investire in criptovalute

Oggigiorno gli investimenti in criptovalute sono molto diffusi soprattutto tra le nuove generazioni. Difatti, il numero di criptovalute disponibili sul mercato è in costante aumento e le rese passate di alcune criptovalute, su tutte Bitcoin ed Ethereum, rendono allettante questa moderna forma di investimento. Tuttavia, le criptovalute sono caratterizzate da forte aleatorietà e fluttuazioni, che possono generare drastiche riduzioni del loro valore di mercato. Per questo motivo, gli investitori più cauti potrebbero essere scoraggiati ad investire in criptovalute visto il loro elevato tasso di rischio. Inoltre, vari studi in letteratura hanno provato come le criptovalute siano poco sostenibili dal punto di vista ambientale visti gli alti consumi energetici necessari per minare le monete virtuali stesse, oltre ai consumi legati a tutte le tecnologie e i sistemi informatici annessi alle criptovalute come la blockchain. Questo fattore potrebbe influenzare negativamente la propensione ad investire in monete virtuali in quanto la sostenibilità ambientale sta diventando una tematica sempre più importante che coinvolge attivamente moltissime persone. Infine, occorre menzionare come le criptovalute siano sostanzialmente diverse dagli strumenti finanziari tradizionali, ma comunque danno la possibilità di diversificare i propri investimenti. Alla luce delle precedenti considerazioni, questo lavoro si pone l’obiettivo di investigare l’impatto dell’avversione al rischio e dell’attenzione all’ambiente sulla propensione ad investire in criptovalute, oltre a studiare eventuali relazioni tra investimenti in criptovalute e propensione ad investire in strumenti tradizionali. Infatti, nonostante i numerosi contributi legati al mondo delle criptovalute, c’è ancora spazio per studiare approfonditamente il legame tra caratteristiche attitudinali e propensione ad investire in monete virtuali. Per raggiungere l’obiettivo è stato adottato un approccio del tipo survey-based mediante distribuzione di un questionario contenente indicazioni su propensione ad investire in criptovalute, avversione al rischio e attenzione all’ambiente. Dall’analisi statistica è emerso che l’avversione al rischio, quando considerata come variabile categorica ha un impatto parziale sulla volontà ad investire in criptovalute. Ovvero soggetti più propensi al rischio mostrano una maggiore volontà ad investire in criptovalute. Dall’altra parte, l’attenzione verso l’ambiente non ha un impatto sulla propensione ad investire in criptovalute significante a livello statistico. Infine, è emerso che i rispondenti caratterizzati da maggiore propensione ad investire in strumenti tradizionali hanno una maggiore propensione ad investire anche in criptovalute.