Educare all'autentico sé. Profili pedagogici e sociologici della contemporaneità
La complessità che caratterizza la società odierna e la lunga fase di trasformazione planetaria hanno indubbiamente lasciato tracce nel vivere quotidiano, racchiudendo nell'ampio termine di "globalizzazione" una miriade di significati che si relazionano con i processi di multiculturalità, mutabilità e cambiamenti sociali, economici, politici e assiologici tipici della "società della conoscenza", locuzione che ha assunto sempre maggior importanza nella descrizione della società odierna nella quale la conoscenza assume, dal punto di vista economico, sociale e politico un'innegabile centralità nei processi di vita, delineando profili di crescita e competitività fondati sul sapere, sulla ricerca e sull'innovazione. I rapidi cambiamenti si sono concretizzati, in alcune occasioni, in crisi di valori e degli istituti classici di riferimento caratterizzati da una sempre più evidente eterogeneità e dalla contraddizione dei modelli e delle proposte culturali presenti nei vari contesti di vita i quali, non di rado, hanno portato ad uno scenario di disorientamento e di fragilità. L'orientarsi fra le molteplici idee nel tentativo di definire con coerenza la propria esistenza pare essere impresa non del tutto semplice, richiedendo un duro lavoro per l'individuo che si trova ad affrontare una miriade di ostacoli per rispondere al proprio bisogno di autorealizzazione personale. La questione ontologica che emerge rivela un'emergenza educativa ascrivibile, tra le diverse cause, all'abdicazione degli adulti rispetto al compito educativo. La metamorfosi della condizione umana ha segnato in profondità gli stili di vita delle nuove generazioni rilevando un atteggiamento oramai diffuso, caratterizzato dalla propensione a vivere esclusivamente nel presente, temendo il futuro, considerato solamente come una minaccia e tagliando gli ormeggi con il passato, percepito come inutile peso dal quale liberarsi. L'espressione per denominare tale atteggiamento potrebbe essere quella di anestesia della storia, tipico dell'individuo che si concepisce autopoietico, mosso dalla convinzione e dalla certezza di iniziare daccapo e in solitudine la storia, rispondendo così, con il suo venire ad essere nel mondo, al compito di conferire senso alla totalità del reale. Si scorge una celebrazione esaltata ed erronea dell'autonomia e della libertà personale, intese come fattori immancabili affinché al soggetto sia consentito esprimere preferenze, effettuare delle scelte e tracciare il proprio piano di vita, senza essere ostacolato da nessuno; il "modello" di uomo, frutto di tale scenario, è allora quello del self-made-man, ovvero dell'uomo che si fa da solo, che non sente il bisogno delle relazioni per scoprire e conoscere se stesso e che non si dimostra in grado di "riconoscere", ne tanto meno ringraziare o interrogarsi su quel legame con la storia che lo precede e che lo costituisce e con le relazioni, familiari e non, che da sempre lo segnano. Una vera e propria crisi della memoria si esprime attraverso la perdita di ancoraggio con la vita e con le esperienze dalle generazioni che hanno preceduto il soggetto. È in questa fase storica caratterizzata da un'assolutizzazione del presente che si avverte la necessità di riflettere sulle categorie temporali del passato e del futuro, spesso estromesso dal dibattito sociale, culturale, politico ed economico. Si comprende il significato di un dato che insorge nella società contemporanea, una vera e propria rottura del patto intergenerazionale caratterizzata da difficoltà crescenti nelle comunicazioni tra le generazioni dei genitori e dei figli: si tratta di veri e propri blocchi comunicativi che interessano anche le stesse parole presenti nel vocabolario essenziale della vita quotidiana che, sia a scuola che in famiglia, appaiono equivoche e assumono significati diversi nella comprensione che entrambi i soggetti coinvolti nella conversazione, ne danno. È un fenomeno che, alla luce delle nuove emergenze educative, non può essere trascurato se si considerano le ripercussioni ad esso collegate per le esistenze, in particolar modo dei figli, i quali vengono segnati da ferite educative e finiscono per ritrovarsi da soli nell'affrontare gli ostacoli che la vita mette di fronte, ricercando o inventando un senso da conferire alla realtà che li circonda. Si tratta di una ferita letale anche per l'educazione che diventa vittima di uno stravolgimento di senso che rende improbabile la stessa azione educativa e la realizzazione delle due istanze essenziali. In questo scenario odierno e nel bel mezzo di queste temperie postmoderne in cui prevale un'esistenza inautentica, soltanto in incontro autentico, nei contesti della vita quotidiana, in famiglia, a scuola o nel gruppo dei pari, può risvegliare e destare il soggetto dalla condizione nella quale si ritrova ad essere, uno stato definito di sonnambulismo esistenziale.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Federica Bono |
Tipo: | Laurea magistrale a ciclo unico |
Anno: | 2020-21 |
Università: | Università degli Studi di Palermo |
Facoltà: | Scienze della Formazione |
Corso: | Scienze della Formazione Primaria |
Relatore: | Antonio Bellingreri |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 126 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Diritti umani e multiculturalità nel villaggio globale
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi