Il Biomeccanico: una nuova figura professionale al servizio del calcio
La nuova figura del Biomeccanico da me presentata si colloca nell'ambiente sportivo e non solo. L’obiettivo principale di questa nuova professionalità è quella di occuparsi di prevenzione. Inoltre si pone l’obiettivo di incrementare la performance e analizzare il gesto atletico studiando l’efficienza per migliorare l’efficacia. Nel mondo dello sport italiano non esiste una figura simile: lo scopo di questo trattato è quello di presentare i ruoli e i compiti oltre che di valorizzarne l’importanza. È noto che nel calcio professionistico e amatoriale, una delle maggiori voci di spesa sono gli infortuni che possono creare notevoli difficoltà dal punto di vista tecnico-tattico all’allenatore a motivo di ridotte scelte a sua disposizione. Penso che, in un’epoca come la nostra in cui la tecnologia è sempre più disponibile e facilmente indossabile, non ci si possa esimere dall’utilizzarla per valutare macchine biologiche umane dal costo di milioni di euro. Per comprendere meglio questa figura, immaginiamo che si acquisti una potente macchina sportiva per correre in pista. Chi la spingerebbe al massimo su strada senza un preventivo controllo da parte di un meccanico esperto che ne verifichi gli aspetti deboli e soggetti a rottura? Nessuno rischierebbe così il proprio investimento. Purtroppo nello sport si agisce in modo diverso. Il Biomeccanico è il meccanico esperto che analizza la macchina biologica umana sin dalla fase evolutiva. Questi si rende così indispensabile per evitare l’insorgere di abitudini motorie sbagliate che possano degenerare in patologie. Nella parte conclusiva della mia tesi descrivo le caratteristiche peculiari che dovrebbe avere questa nuova professione se la si volesse rendere un percorso universitario.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Mirko Testa |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2016-17 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Scienze Motorie |
Corso: | Scienze delle attività motorie e sportive |
Relatore: | Giancarlo Camolese |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 124 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Studio sulla esposizione del corpo umano alle vibrazioni meccaniche: valutazione e prevenzione ai sensi della vigente normativa
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi