Skip to content

Censura, opinione pubblica e libertà di pensiero. Le dinamiche del potere in Occidente in relazione ai caratteri morali e politico-religiosi

L'obbiettivo dell'elaborato è la ricerca dei meccanismi di legittimazione del potere politico-spirituale e politico, attraverso l'utilizzo della censura e del legame che essa ha stabilito con l'opinione pubblica.
L'introduzione, citando alcuni passi dell'allegoria della caverna di Platone, spiega come le opere sottoposte a censura offrano una verità alternativa che di fatto si sostituisce alla realtà. La verità, in quest'ottica, diviene possesso degli organi di potere che in base alle necessità viene divulgata o manipolata attraverso l'uso della censura.
L'introduzione si conclude spiegando come la censura al suo interno si possa classificare in categorie a volte distinte altre sovrapposte.
Il primo capitolo espone sinteticamente le definizione del concetto di opinione pubblica confrontando le due definizioni principali attraverso la visione di due intellettuali come riferimento. Inoltre vi è il riassunto storiografico dell’evoluzione del concetto di opinione pubblica in relazione alla censura e alla propaganda. Infine si conclude con l’esempio delle tre rivoluzioni che hanno modificato e segnato profondamente la storia dell’Occidente.
Il secondo capitolo offre una sintesi storica di come si sia organizzata la censura e delle logiche che hanno animato le intenzioni degli organismi che ne hanno fatto uso e in che modo e con quali modalità essa viene applicata.
Il terzo capitolo illustra dettagliatamente in che modo, durante i secoli in cui ha potuto godere di un potere sia spirituale che temporale, la Chiesa di Roma ha usato lo strumento della censura. Di come la Chiesa ha agito, comportandosi al pari di qualsiasi organizzazione politica, alla minaccia rappresentata dall'invenzione della stampa a caratteri mobili e della riforma protestante.
Il capitolo si chiude analizzando come alcuni governi degli Stati europei si siano rapportati con lo strumento della censura ecclesiastica.
Il quarto capitolo infine espone in che modo la censura laica si sia organizzata, sostituendo di fatto quella ecclesiastica, ripercorrendo i cambiamenti politici e sociali dei secoli XVIII e XIX. Portando a esempio i casi di censura nel campo cinematografico e di Internet nei secoli XX e XXI. In particolare le problematiche morali che nel caso della rivoluzione telematica sono aperte anche in epoca contemporanea.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE PLATONE E IL CONCETTO DI CENSURA “Dentro una dimora sotterranea a forma di caverna, con l'entrata aperta alla luce […] pensa di vedere degli uomini che vi stiano dentro sin da fanciulli, incatenati gambe e collo sì da dover restare fermi e da poter vedere solo in avanti, incapaci, a causa della catena, di volgere attorno il corpo. Alta e lontana brilla alle loro spalle la luce d'un fuoco e tra il fuoco e i prigionieri corre rialzata una strada. Lungo questa pensa di vedere costruito un muricciolo, come quelli schermi che i burattinai pongono davanti alle persone per mostrare al di sopra di essi i burattini. […] - Immagina di vedere uomini che portano lungo il muricciolo oggetti di ogni sorta sporgenti dal margine […] e come è, naturale, alcuni portatori parlano altri tacciono – Strana immagine la tua, disse, e strani sono quei prigionieri. - Somigliano a noi, risposi; credi che tali persone possano vedere, anzitutto di sé e dei compagni, altro se non le ombre proiettate dal fuoco sulla parete della caverna che sta loro di fronte? […] - Se quei prigionieri potessero conversare tra loro, non credi che penserebbero di chiamare oggetti reali le loro visioni? […] - Per tali persone insomma, feci io, la verità non può essere altro che le ombre degli oggetti artificiali” 1 . L'immagine della caverna creata da Platone è un'allegoria che vuole esplicare come i filosofi siano gli unici in grado di comprendere e vedere la vera realtà: il compito dei filosofi, infatti, secondo Platone, è quello di uscire dalla caverna e contemplare il Sole, sollevarsi dalle cose sensibili alle idee per ritornare al mondo, governandolo nel migliore dei modi. In particolare ho utilizzato questa immagine per spiegare in che 1 Citazione tratta da: Platone, La Repubblica, Bari, 2013, (pp. 229-230). 1

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

religione
opinione pubblica
morale
potere
censura
censura chiesa cattolica
legittimazione potere

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi