Skip to content

L'esordio invernale nei trovatori

In questo lavoro si è cercato di descrivere, dal punto di vista filologico, storico, antropologico e culturale, il percorso delineato dalla lirica trobadorica attorno all'elemento dell'incipit invernale. Dopo una prima introduzione di carattere storica e tecnica sulla nascita della lirica trobadorica, si è passati ad analizzare le teorie dei critici Paris e Bedièr sull'evoluzione antropologica delle feste primaverili, dalle quali sarebbe nato il topos letterario dell'incipit stagionale.
Successivamente, quindi, si è passati a descrivere il percorso letterario che ha portato tale topos a definirsi come incipit prettamente invernale e non più primaverile; in questa parte del lavoro, sono stati presi ad esempio alcuni autori che hanno fatto uso del topos in questione, in modo tale da identificarne i punti di contatto e quelli di rottura. Infine è stato fatto un confronto con Dante e Petrarca per segnalare la successiva evoluzione dell'incipit invernale. Tutto il lavoro è stato corredato con un'appendice nella quale sono presenti i testi poetici analizzati.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 1. Introduzione alla lirica trobadorica Le origini. Dal punto di vista cronologico possiamo collocare lo sviluppo della lirica trobadorica in un intervallo che comprende i secoli XII e XIII nella regione dell’Occitania, che attualmente appartiene alla Francia. Al momento disponiamo di 2542 composizioni di autori conosciuti e anonimi, ai quali diamo il nome di trovatori, o trobadors, termine derivato dal verbo trobar, ovvero comporre. Nel corso dei secoli, la lingua utilizzata dai trovatori, non ebbe un’unica denominazione; tra queste ricordiamo il termine romans, che gli studiosi considerano inadeguato poiché con esso si determinano tutte le lingue di origine latina; lemosì, che risulta improprio in quanto si riferisce a una zona dialettale; lengua d’oc, terminologia utilizzata da Dante nel ”De vulgari eloquentia”, ma che inizialmente stava ad indicare una zona geografica e non linguistica; e ,in ultimo, il termine provenzale che, sebbene sia inesatto in quanto la lirica in questione non ebbe origine dalla Provenza, è accettato dalla maggior parte degli studiosi. Convenzionalmente si ritiene che l’origine della lirica trobadorica debba essere ricondotta alla figura di Guglielmo IX duca d’Aquitania e VII conte di Poitiers, vissuto tra il 1071 e il 1126. A proposito di Guglielmo IX, l’unica fonte antica che ci permette di ricondurre a lui la fondazione della lirica trobadorica, è una vida. Questo documento risulta essere di grande importanza poiché ci permette di identificare Guglielmo IX con il trovatore definito lo coms de Petitieu di cui si parla nei manoscritti. Sebbene non si abbia la certezza che Guglielmo IX sia il primo trovatore della storia, tuttavia possiamo dargli il merito della grande diffusione e sviluppo che la lirica trobadorica ebbe nei territori appartenenti ai suoi domini. Difatti, l’eccentrica personalità del duca di Poitiers e la vastità dei territori che possedeva influirono enormemente sulla crescita di questa forma d’arte, sebbene l’ipotesi più accettabile sia che Guglielmo non fosse l’unico trovatore presente, bensì l’esponente principale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

filologia romanza
trovatori
dante
petrarca
arnaud daniel
pierre d'alvernhe
cercamon
raimbaut d'aurenga
esordio invernale
guglielmo ix

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi