Giotto letto da Dante
Questa tesi è nata quasi per caso, da piccoli particolari notati personalmente durante il mio periodo di stage. Io stesso ho effettuato il tirocinio obbligatorio per un mese presso i Musei Civici di Padova e trovandomi nella posizione di scegliere il luogo più adatto ai miei interessi, optai per la Cappella degli Scrovegni. Trovandomi faccia a faccia con l'opera di Giotto, fortunatamente non ho potuto far altro che ammirare il suo lavoro anche nei minimi dettagli. Più di tutto la mia attenzione si è soffermata sul Giudizio universale e su una parte di esso, l'Inferno.
Avevo da poco tempo superato un esame di filologia dantesca ed avevo la convinzione che l'Inferno di Giotto fosse stato suggerito da Dante. Il mio interesse accrebbe e la curiosità mi portò ad approfondire la tematica in questione, accostandomi ad una buona mole di materiale storiografico e critico. Da questi nacque il secondo capitolo della presente tesi, dove traccio dei lineamenti storici per seguire l'evolversi delle vicende che hanno portato alla costruzione della cappella e una breve descrizione del ciclo pittorico in essa presente. Quindi, partendo dall'alto dove iniziano la storia dei genitori della Vergine e dell'infanzia di Maria, scenderò di registro nella descrizione della vita di Cristo fino all'ultima fascia in basso dedicata alle allegorie delle Virtù e dei Vizi. L'ultima parte del capitolo è riservata alla genesi storica del Giudizio universale e alla sua descrizione. Nel terzo capitolo invece, laddove verte il mio interesse, ho isolato dal resto del ciclo pittorico l'Inferno, e ho accostato alle immagini dipinte da Giotto la narrazione della Divina Commedia, offrendo un parallelismo. Ciò che ne deriva è una straordinaria vicinanza di poetiche tra Dante e Giotto, sottolineando le affinità di alcuni particolari dell'affresco con i rispettivi estratti della Divina Commedia. Il dubbio sorge quando ci si domanda se Dante abbia potuto influenzare la stesura iconografica del pittore o viceversa. A questo punto ho allargato il discorso su un possibile punto di incontro tra i due grandi maestri di questo secolo, tra Padova e Roma. Le fonti storiche offrono una data certa sulla conclusione del lavoro giottesco, il 1305, mentre ancora molti dubbi circondano quella delle prime cantiche del sommo poeta. Per rispondere a questi quesiti nel quarto capitolo andrò ad investigare dapprima il periodo in cui la Divina Commedia divenne di pubblico dominio, in seguito tenterò di datare il suo componimento, basandomi sull'accurata indagine di alcuni dantisti.
Sfortunatamente la mia ricerca termina solo con delle ipotesi, perché prove inconfutabili non accorrono in mio aiuto, quindi la mia ricerca non pretende dare spiegazioni assolute né tanto meno intende forzare i dati in possesso, piuttosto si offre come una possibile chiave di lettura. Le mie personali conclusioni giungeranno ad affermare che probabilmente Dante fu condizionato nella stesura della sua opera dalle innovazioni giottesche. Seguirà quindi un piccolo apparato fotografico e la bibliografia.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Maickol Quarena |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Padova |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Scienze dei beni culturali |
Relatore: | Giovanna Valenzano |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 93 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Uno studio sul canto XXII dell'Inferno
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi