Pandemie e informazione
L'epidemia di spagnola del 1918 puo' essere considerata come il punto di partenza della epidemie moderne. Nello specifico il termine pandemia indica secondo l’ultima definizione cambiata dall’OMS nel corso dell’influenza suina nel 2009 un’epidemia di virus novello, la cui diffusione interessa più aree geografiche con un alto numero di casi non significando al contempo che il virus sia necessariamente mortale o particolarmente aggressivo, al contrario della precedente definizione, nella quale la mortalità e l’aggressività del virus erano parametri caratterizzanti, anche se poi nell’immaginario collettivo il termine ha conservato una connotazione fortemente negativa . Un modo semplice e interessante di inquadrare le problematiche dovute alle complessità legate al multiforme universo dei virus è stato recentemente proposto da Jeffrey Taubenberger, secondo il quale da quasi un secolo, l’umanità vivrebbe in un’era pandemica il cui vero protagonista è stato ed è tuttora l’orthomyxovirus influenzale A/H1N1 del 1918: un virus che secondo lo scienziato nei primi anni del secolo avrebbe acquisito alcune modifiche genetiche e antigeniche che gli avrebbero permesso di passare dagli uccelli selvatici ai mammiferi e in particolare all’uomo e al maiale e di scatenare, a ridosso della Prima guerra mondiale, la più devastante pandemia dell’epoca moderna. Da questa analisi, ne risulta un duplice modello epidemico, unico nell’ambito della misteriose e complesse relazioni intercorrenti tra uomini e virus, definibile nei termini di una simbiosi immuno-genetica, competitiva, cooperativa e persino co-evolutiva. Un equilibrio dinamico e fortemente instabile che viene turbato periodicamente da trasformazioni ecosistemiche e/o demografiche. Per meglio comprendere il ruolo di capostipite dell’H1N1/1918 e per capire le apprensioni degli esperti è necessario conoscere alcune caratteristiche proprie dei virus e delle sue strategie di diffusione.
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Informazioni tesi
Autore: | Pietro Mazzarella |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Napoli "L'Orientale" |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Lingue e culture moderne |
Relatore: | Luisa Melillo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 63 |
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