APEA in Piemonte: dalla teoria all'applicazione di un caso concreto
Nel 1866 il biologo tedesco Ernst Haeckel introdusse il termine ecologia, dal greco oikos, tradotto con casa, ambiente in cui vivere, per indicare lo studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con l'ambiente, inorganico e organico, dei rapporti favorevoli e sfavorevoli, diretti o indiretti con le piante e con gli altri animali.
Ad oggi, nel ventunesimo secolo, si percepisce una risvegliata attenzione all'ecologia, soprattutto a quella legata alle attività economiche. Infatti si parla non solo di ecologia in senso stretto, ma di aree produttive ecologicamente attrezzate e di ecologia industriale. Il primo termine è stato introdotto nell'ordinamento italiano con la Legge Bassanini, mentre con il secondo termine si intende identificare l'insieme delle interrelazioni tra sistemi industriali ed ecologici, quindi gli impatti che le attività industriali hanno sulla disponibilità di risorse naturali, sulla capacità dell'ambiente di assorbire scarti (in senso ampio, a includere per esempio i gas serra nell'atmosfera), e sugli ecosistemi in cui viviamo.
A questo proposito, vogliamo studiare l'area industriale sita nel Monregalese, a Mondovì. Di questa saranno analizzate le aziende presenti, il tipo di attività svolta dalle stesse, il loro impatto ambientale su suolo, acqua e aria, il loro ciclo produttivo e i loro rifiuti, al fine di verificare se e in quale misura è possibile trasformare questa zona in un area produttiva ecologicamente attrezzata (di seguito APEA) secondo la normativa nazionale e regionale, e se al suo interno è possibile applicare i principi dell'ecologia industriale.
Il seguente elaborato si divide in quattro capitoli. I primi due teorici, gli ultimi due pratici, relativi al distretto industriale di Mondovì.
Nel primo capitolo verrà presentata la normativa nazionale da cui ha origine il termine APEA e saranno presentati in breve alcuni concetti di base, come il concetto stesso di APEA e quello di ecologia industriale.
Nel secondo capitolo si analizzeranno le normative regionali o provinciali in riferimento alle APEA, in particolare le Linee Guida della Regione Marche, della Provincia di Bologna e della Regione Piemonte. Per ogni normativa regionale o provinciale saranno verificati i requisiti essenziali per la distinzione di un APEA.
Una volta approfondita questa prima sezione teorica, si passerà ai successivi capitoli riguardanti l area industriale di Mondovì, sulla quale sarà svolta un indagine
al fine di individuare le attività industriali, produttive e commerciali svolte e il loro impatto ambientale su acqua, suolo e terra.
Nel terzo capitolo dell elaborato si analizzeranno i risultati ottenuti dall'indagine sul territorio di Mondovì e la possibilità di finanziamento del progetto.
Infine saranno presentati i risultati della ricerca sulle imprese dell'area di Mondovì e la possibilità di trasformare l'area in APEA o di implementarvi i principi dell'ecologia industriale. L'obiettivo dell'elaborato è sostanzialmente quello di predisporre un iniziale analisi di partenza per la realizzazione del progetto, una base sul quale costruire il prosieguo per la realizzazione del progetto stesso.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Cristina Sandrone |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze dell'economia |
Relatore: | Enrica Vesce |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 250 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Ecologia industriale
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi