Le banche di credito cooperativo: caratteristiche, valori e orientamento ai soci. il caso della BCC Valle Seriana
Lo scopo di questa tesi è, in primo luogo, quello di presentare un'analisi storica, giuridica e socio-economica delle Banche di Credito Cooperativo (conosciute fino a pochi anni fa con il nome di Casse Rurali ed Artigiane) nella realtà creditizia italiana e, successivamente, di considerare una di queste aziende di credito operante in provincia di Bergamo - la Banca di Credito Cooperativo Valle Seriana - ed esaminare un aspetto caratteristico di questa particolare categoria di banche, il suo rapporto con i soci.
Sebbene, ancora oggi, le Banche di Credito Cooperativo siano da molti ritenute aziende di credito di secondaria importanza, adatte per lo più ad una clientela locale non molto esigente, in realtà esse sono diventate banche moderne ed universali, in grado di fornire la maggior parte dei prodotti e dei servizi finanziari esistenti sul mercato.
In Italia, le Banche di Credito Cooperativo sono storicamente una realtà consolidata (molte di esse, infatti, sono operative fin dal secolo scorso) e costituiscono indubbiamente un elemento caratterizzante lo sviluppo economico nazionale. Queste banche di medie e piccole dimensioni, oggi presenti in tutte le regioni italiane, contano complessivamente più di 500 aziende di credito con oltre 2.800 sportelli, circa 500.000 soci ed oltre 4 milioni di clienti. Inoltre, è bene ricordare che tra le aree geografiche nazionali, la provincia di Bergamo è una di quelle in cui le Banche di Credito Cooperativo sono da sempre per tradizione una realtà tangibile, in quanto profondamente legate al territorio di appartenenza ed al contesto sociale in cui operano.
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Informazioni tesi
Autore: | Luca Marchetti |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1999-00 |
Università: | Università degli Studi di Bergamo |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia delle Istituzioni e dei Mercati Finanziari |
Relatore: | Laura Viganò |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 180 |
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