I nuovi luoghi del consumo. Produzione di senso e ricerca identitaria attraverso la pratica dello shopping
Nella mia tesi ho cercato di analizzare i diversi livelli della fenomenologia dello shopping insistendo soprattutto sulla percezione da parte del cittadino consumatore di quelle che sono le “interfacce” degli spazi dello scambio.
Il consumo non può più essere ridotto alla sola dimensione materiale, per cui è sovente condannato; ma deve essere giudicato come un modo comune di usare le cose, di confondersi con esse e stabilire rapporti umani con altri soggetti.
Il consumo può essere considerato un sistema di mediazione simbolica attraverso cui l’individuo costruisce o interpreta identità diverse. Nel corso della storia, la definizione e il concetto di consumo hanno subito una certa evoluzione. Da atto di distruzione e totale eliminazione fisica dell’oggetto di consumo, passando attraverso una concezione “emozionale” del consumo nelle teorie motivazionali, si è arrivati alla considerazione del consumo come un fenomeno la cui complessità investe il piano economico come quello sociale e naturale.
Pertanto, anche le nuove cattedrali del consumo possono essere riviste come luoghi liminali, di transito, in cui è piacevole perdersi in una dimensione senza tempo, in uno spazio che isola dal mondo esterno e che riproduce nel suo interno un mondo a misura d’uomo in cui è possibile vagare, incontrare altre persone, giocare con le vetrine dei negozi e i loro prodotti, concedersi ad un’esplorazione ludica totale.
Talvolta il risultato finale di questo processo è la condizione di “iperrealtà” dello shopping center nella quale si viene assorbiti dal momento in cui si varca la soglia: “lo spazio del non luogo libera colui che vi penetra dalle sue determinazioni abituali”.
Malgrado le accezioni negative ad essi attribuite (de-semantizzazione, spaesamento, omologazione) con questa mia ricerca ho cercato di dimostrare che i luoghi del consumo e del commercio sono spesso anche luoghi di risemantizzazione e reinvenzione.
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Informazioni tesi
Autore: | Luigia Meriano |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli |
Facoltà: | Scienze della Formazione |
Corso: | Scienze della comunicazione sociale e istituzionale |
Relatore: | Antonello Petrillo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 112 |
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