Skip to content

Stereotipi di genere: costruzione e validazione di uno strumento per la misurazione degli atteggiamenti

Obiettivo del presente lavoro di tesi è la costruzione e la validazione di uno strumento finalizzato alla rilevazione degli atteggiamenti nei confronti degli stereotipi di genere.
Lo strumento più idoneo per misurare gli atteggiamenti è una batteria di domande costruita attraverso la tecnica delle scale, la cui costruzione avviene in quattro fasi:
La validazione delle scale avviene attraverso i modelli di Item Response Theory, di cui il modello di Rash fa parte.
Per ogni dimensione è stata predisposta una batteria di domande secondo la tecnica della scala di Likert. Sono state formulate alcune affermazioni, per le quali si è chiesto di esprimere il proprio grado di accordo o disaccordo muovendosi tra quattro alternative di risposta.
Per verificare se gli items considerati siano idonei a misurare unidimensionalmente l’atteggiamento nei confronti delle diverse dimensioni è stato applicato il modello di Rash.
Utilizzando il software SPSS si eliminano quegli items la cui esclusione comporta un aumento dell’alfa di Cronbach.
La nuova dimensione, ottenuta tramite l’eliminazione degli items la cui esclusione fa aumentare l’aderenza dei dati al modello, viene analizzata attraverso il software RUMM, per verificare la presenza di items con soglie non ordinate.
Le soglie rappresentano il valore di demarcazione tra le varie categorie ordinali adiacenti di risposta. Una soglia è il limite oltre il quale una categoria di risposta diventa più probabile di quella che la precede.
Le soglie che separano due categorie di risposta adiacenti sono anche esse localizzate sull’asse della variabile latente e corrispondono al livello rispetto al quale due categorie di risposta adiacenti hanno la stessa probabilità di verificarsi. La localizzazione delle soglie corrisponde alla proiezione dei punti d’intersezione delle curve di probabilità di due categorie di risposta sull’asse di misura della variabile.
Dopo l’esclusione degli items che presentano soglie non ordinate, si procede all’analisi del parametro di localizzazione dell’item che fornisce una misura del grado di accordo rispetto all’affermazione: minore è il valore del parametro di localizzazione più l’item è uno stereotipo condiviso.
Si considerano, infine, le curve caratteristiche degli items. Tali curve mettono in relazione il valore atteso della risposta su scala [0;3], dove 0 corrisponde alla modalità minima nell’ordinamento e 3 alla modalità massima, con la localizzazione presentata da un individuo sull’asse dell’ascisse.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
2 Introduzione Uomini e donne sono diversi, vivono in mondi diversi, con valori e regole diversi: l’unica cosa che hanno in comune è l’appartenenza alla stessa specie. Gli uomini detengono il controllo del telecomando e cambiano continuamente canale, mentre le donne non disdegnano le pubblicità. Quando sono sotto pressione, i primi bevono alcolici e invadono altri paesi, le seconde mangiano cioccolato e si danno allo shopping. Le donne criticano gli uomini accusandoli di essere insensibili, disattenti, di non ascoltare, di non essere affettuosi o compassionevoli, di non parlare, di non impegnarsi nelle relazioni. Contrariamente, gli uomini le accusano di non saper guidare, di non essere in grado di leggere le indicazione e le carte stradali, di non avere il minimo senso d’orientamento, di parlare troppo senza mai arrivare al punto. Gli uomini sembrano non trovare mai quello che cercano, ma i loro cd sono tutti in ordine alfabetico; le donne riescono sempre a trovare il paio di chiavi mancanti, ma raramente la strada più diretta per raggiungere una meta. I primi pensano di essere il sesso più sensibile. Le seconde sanno di esserlo. I maschi non si capacitano di come una donna non riesca a vedere la spia dell’olio che lampeggia sul cruscotto, però riesca ad individuare un calzino sporco in un angolo buio a cinquanta metri di distanza. Se una donna si perde, si ferma e chiede indicazioni; per un uomo ciò rappresenta un segno di debolezza. ( Allan e Barbara Pease, 2001) Nella società in cui viviamo continuano a persistere questi tipi di stereotipi? Obiettivo del presente lavoro di tesi è la costruzione e la validazione di uno strumento finalizzato alla rilevazione degli atteggiamenti nei confronti degli stereotipi di genere. Lo stereotipo è un insieme di credenze, rappresentazioni semplificate della realtà e opinioni rigidamente connesse tra di loro, che un gruppo sociale associa a un altro gruppo. L‟uso della parola risale al 1700, quando veniva utilizzata dai tipografi per indicare la riproduzione, tramite lastre fisse, delle stampe.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Veronica Petrongolo
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara
  Facoltà: Scienze Manageriali
  Corso: Scienze economiche
  Relatore: Luigi Ippoliti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 74

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

costruzione questionario
indagine statistica
modello di rash
validazione questionario

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi