La psicoterapia focalizzata sul transfert. La tecnica psicoanalitica e i pazienti borderline.
Il presente lavoro parte dall'approccio psicoanalitico, per parlare di una tipologia di trattamento che si basa sui principi della psicoanalisi ovvero la psicoterapia psicodinamica. In particolare, nel primo capitolo, vengono analizzati i concetti principali che la caratterizzano, facendo riferimento agli approcci teorici a cui essa è strettamente connessa: la teoria freudiana classica delle pulsioni, la psicologia del Sé, la teoria delle relazioni oggettuali, la psicologia dell’Io e la teoria dell’attaccamento. Viene poi posta l’attenzione alla psicoterapia psicodinamica individuale e, in merito a questa, sono affrontate due principali questioni. La prima riguarda la tradizionale dicotomia tra psicoterapia espressiva e supportiva; si mette in evidenza però, come nella realtà della pratica clinica, sia pressoché impossibile riscontrare questi due tipi di trattamento in forma pura e come invece, sia frequente trovare elementi supportivi ed espressivi insieme in una stesso percorso terapeutico. La seconda questione riguarda invece, la differenziazione tra psicoterapie a lungo e a breve termine. Solo recentemente sono state sviluppate delle psicoterapie a breve termine che si basano su un modello psicoanalitico della personalità e che prevedono il raggiungimento di determinati obiettivi in breve tempo. La brevità non deve essere però, considerata come sinonimo di facilità in quanto, come per la terapia a lungo termine, anche in questo ca-so, essa richiede un percorso arduo e delicato. Il presente lavoro, si propone poi, di descrivere uno specifico tipo di trattamento psicodinamico: la “psicoterapia focalizzata sul transfert” per i pazienti con un’organizzazione di personalità borderline (Transference-Focused Psychotherapy for Borderline Personality (TFP-B). Esso è stato elaborato dal gruppo di ri-cerca guidato da Otto F. Kernberg, John F. Clarkin e Frank E. Jeomans (1999) presso l’Istituto per i Disturbi di personalità all’interno del Dipartimento di Psi-chiatria del New York Presbyterian Hospital-Weill Cornell Medical Center nell’ambito di un progetto denominato “The Menninger Foundation’s Psychoterapy Research Project”.Si tratta di un tipo di terapia che si basa sulle relazioni oggettuali interne del paziente e che pone la sua enfasi sulla traslazione. Essa è stata sviluppata per coloro che presentano un’organizzazione di personalità borderline; questa espressione è stata introdotta da Otto Kernberg (1967, 1975) al fine di indicare quegli individui che presentano caratteristici modelli di debolezza dell’Io, operazioni difensive primitive e relazioni oggettuali problematiche. La scelta di descrivere un trattamento rivolto proprio a queste persone è motivata dal fatto che si tratta di pazienti che sono spesso difficili da gestire e che inoltre, presentano un tipo di transfert scarsamente organizzato, instabile ed irrealistico; Per farvi fronte, sono state apportate delle modifiche, che saranno adeguatamente descritte, ad alcuni degli strumenti della psicoanalisi classica.
Si vuole quindi, illustrare attraverso quali modalità e mezzi, degli studiosi
Successivamente, si analizza la fase avanzata che indica uno stadio nel corso del quale i pazienti giungono in maniera graduale, all’integrazione relativa agli stati affettivi precedentemente dissociati o scissi e al concetto di Sé e delle altre perso-ne significative; viene anche trattato il dibattito circa il processo di cambiamento legato al percorso terapeutico. Gran parte della discussione ruota attorno all’interrogativo se esso sia dovuto all’uso di interpretazioni esplicative oppure al-la relazione terapeutica in sé (Hamilton, 1988).
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Luigia Tatiana Porcelli |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Bari |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Marco Innamorati |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 130 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La psicoterapia di gruppo con pazienti psicotici e borderline. Esperienza d'èquipe in una C.T.R.
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi