Le sponsorizzazioni nelle strutture sanitarie pubbliche
Il disegno di riforma in senso federale dello Stato, la revisione del titolo V della Costituzione, le disposizioni previste nelle ultime leggi finanziarie, impongono alle amministrazioni locali di migliorare la capacità di attivare e gestire le risorse proprie.
In quest’ottica le amministrazioni stanno maturando un forte interesse verso pratiche che garantiscano maggiore flessibilità nella gestione delle risorse finanziarie, anche attraverso il confronto con esperienze e strumenti tipici del settore privato.
Anche dal punto di vista legislativo sono stati fatti passi avanti in proposito, infatti le leggi finanziarie 1998 e 2000 hanno rispettivamente introdotto ed incentivato l’attivazione dell’istituto delle sponsorizzazioni da parte di privati a favore delle amministrazioni pubbliche.
La pratica della sponsorizzazione si caratterizza per la possibilità di offerta alle pubbliche amministrazioni di migliorare, attraverso il contributo delle aziende, la qualità dei servizi e l’immagine della stessa amministrazione, senza gravare sul bilancio.
Al di là della previsione legislativa, prima di giungere ad una efficace applicazione di tale strumento è necessario superare una serie di ostacoli che riguardano per esempio la presunta inconciliabilità della missione sociale delle strutture pubbliche (e quindi a maggior ragione di quelle sanitarie) con le finalità delle aziende profit, oppure la difficoltà di porre in essere azioni tipiche del marketing aziendale privato inerenti argomenti come la comunicazione, la qualità e la customer satisfaction che sono ancora in parte sconosciuti nella realtà delle PP.AA.
Nel presente elaborato si esamina la possibilità di applicazione dell’istituto delle sponsorizzazioni alle strutture sanitarie pubbliche come fonte di finanziamento ulteriore, seguendo un filo logico che parte dall’analisi del deficit del Fondo Sanitario Nazionale, dalla riduzione dei finanziamenti e dall’applicazione del federalismo fiscale fino a giungere alle iniziative già poste in essere, analizzando attraverso una serie di casi reali i punti di forza e le criticità riscontrate delle strutture sanitarie interessate dal presente contributo.
L’elaborato si apre con un’analisi della spesa sanitaria dei principali Paesi OCSE prima e in particolare dell’Italia poi al fine di individuare un eventuale trend di crescita e le eventuali motivazioni che ne sono alla base. Viene fatta poi una breve panoramica sul federalismo fiscale, sulle sue ripercussioni sulla sanità regionale e sugli effetti derivati dalla sua applicazione.
Dopo una breve analisi sul contesto sociale relativo ad iniziative di sponsorship tra pubblico e privato, sia dal punto di vista delle imprese commerciali sia da quello degli utenti finali, si analizza il contesto normativo che riguarda le sponsorizzazioni, procedendo in via preliminare ad un inquadramento dell’istituto giuridico della sponsorizzazione e passando poi alle fonti normative e negoziali che ne regolamentano l’applicazione in ambito pubblico, individuando un possibile percorso per l’individuazione dello sponsor e per la gestione del relativo contratto.
Una parentesi è dedicata all’esame della nuova tendenza nelle attività di sponsorship, il cause related marketing, che sta ottenendo notevoli successi sia in ambito profit che no profit.
Nella parte finale dell’elaborato si rappresentano le applicazioni pratiche dell’istituto delle sponsorizzazioni in ambito pubblico e specificatamente sanitario, analizzando i risultati ottenuti nell’ambito del Programma Cantieri per l’Innovazione posto in essere dal Dipartimento della Funzione Pubblica, prendendo ad esame i tentativi di applicazione delle attività di sponsorship alla propria realtà posti in essere da diverse amministrazioni pubbliche, analizzando per ciascuna di esse i motivi che hanno condotto alla riuscita o al fallimento di dette attività attraverso informazioni raccolte sia con interviste dirette svolte con gli attori delle amministrazioni medesime che con la testimonianza del sottoscritto relativa all’esperienza della pubblica amministrazione per la quale presto servizio, ponendo in evidenza le criticità ed i punti focali che devono essere affrontati se si vuole utilizzare lo strumento delle sponsorizzazioni nella propria realtà.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Aleandro Munno |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Università degli Studi di Roma Tor Vergata |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia delle Amministraz. Pub. e delle Istituz. Internaz. |
Relatore: | Amalia Donia Sofio |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 250 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Pubblicità commerciale e pubblicità sociale: due tecniche di comunicazione a confronto
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi