Skip to content

Il principio di pari opportunità nel diritto dell'Unione Europea

La tesi prospetta un'attenta analisi della nascita e della successiva evoluzione del principio delle pari opportunità, tra uomo e donna, nel diritto dell'unione europea. Ripercorrendo il cammino normativo e giurisprudenziale, intrapreso a partire dagli anni '50 ad oggi, vengono approfondite le problematiche socio-economiche e giuridiche legate alla questione del ruolo femminile nella società e nel lavoro, con particolare accento puntato sull'aspetto, tuttora attuale, del gap retributivo esistente a parità di livello e mansioni, quando il c.d. soffitto di cristallo si apre per far passare una donna nel "regno" decisionale, ancora riservato al genere maschile in diversi Paesi europei, tra cui l'Italia figura in testa!
Attraverso un excursus sulle funzioni svolte dalle Istituzioni europee, in primis la Commissione (da sempre l'Organo propulsore di iniziative in materia di pari opportunità in ottica di mainstreaming) e il Consiglio, nonché il Parlamento Europeo, è stato possibile verificare lo stato di attuazione dei programmi di azioni positive, intrapresi a livello nazionale, su input dei regolamenti direttamente applicabili e delle direttive da recepire con proprie leggi.
La trattazione della materia poi si incanala nel vortice giurisprudenziale della Corte di giustizia segnalando i "casi" in seguito ai quali si è andata modificando la politica degli Stati membri, sempre più orientata in un’ottica trasversale (mainstreaming) di genere.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE Il principio di parità tra i due sessi, rappresenta uno dei temi del diritto comunitario più rilevanti e di più diretta incidenza, nonostante il fine ultimo del legislatore comunitario sia quello di garantire il buon funzionamento del mercato 1 . Tuttavia, è proprio garantendo la realizzazione della pari opportunità tra donne e uomini, sia nel mondo del lavoro che in tutte le attività politiche e sociali, che tale fine ultimo potrebbe essere perseguito, quale frutto di una elaborata valutazione di politica economica. Attraverso lo studio dell’evoluzione del principio di parità, a partire dai primi interventi normativi comunitari, ci si accorge di quanto la sua attuazione sia stata un punto fisso nei programmi di azione europea, coinvolgendo in maniera più o meno intensa gli Stati membri che hanno risposto agli impulsi direttivi con proprie normative. Ma, tuttavia, si percepisce ancora oggi una riluttanza nell’ammettere la piena parità di opportunità. Quale esempio pratico a testimonianza di quanto detto, è l’attuale difficoltà di varcare il c.d. soffitto di cristallo, per quanto riguarda alcune posizioni di vertice non ancora raggiungibili dalle donne. Il presente lavoro, non si pone come un tentativo di enfatizzare il ruolo femminile a scapito di quello maschile, ma vuol essere una riflessione sulle inevitabili contraddizioni che rendono peculiare, da un punto di vista storico-giuridico, nonché sociologico, a livello europeo e nazionale, l’evoluzione di un pensiero equo e legittimo, portando a concepire la parità 1 Barbera 1986 5

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi