Skip to content

Le peculiarità delle aree ortive caggianesi

Il tema principale del lavoro, deve molto alla mia partecipazione al Laboratorio di ricerca del corso di laurea in Scienze Geografiche, svolto a Bologna durante l’anno 2005/2006, in collaborazione con il Comune di Bologna ed ANCESCAO, intitolato : “ Un Gis per gli orti sociali”.
Grazie a quella esperienza, ho acquisito importanti metodi di indagine tipici della geografia umana e della sociologia, basati su questionari e interviste da porre agli ortolani.
Lo studio è stato condotto sia attraverso indagini dirette, fondate sull’osservazione e l'analisi sul campo, ma anche tramite l’utilizzo di fonti bibliografiche, cartografiche, statistiche, storiche ed orali.
Lo scopo principale della ricerca è di ricostruire il cambiamento delle forme di utilizzo del suolo agricolo di Caggiano (SA), avvenuto in misura maggiore negli ultimi decenni. La modellazione del territorio agricolo è legata al mutato ruolo sociale che i tecnici comunali addetti alla pianificazione urbanistica, ma soprattutto i contadini affidano agli “orti”.
La conseguenza delle nuove condizioni socio-economiche della popolazione di Caggiano, consiste nel fatto che le aree ortive hanno perso col tempo la loro funzione originaria di sussistenza, trasformandosi in una possibile nuova fonte di reddito. Per delineare questa trasformazione le fonti storiche rivestono un ruolo preminente sulle altre, in quanto consentono un’analisi quantitativa e qualitativa molto dettagliata, che la solo fonte cartografica non può garantire.
Il lavoro del geografo, quindi, nella mia tesi si intreccia con il lavoro dello storico, in quanto lo studio dei dati storici è indispensabile per interpretare correttamente la cartografia attuale dei GIS e del Sistema Informativo Territoriale della Regione Campania.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 Introduzione Il presente elaborato appartiene all’ambito generale della geografia perché: “l’analisi delle forme naturali ed antropiche, in quanto esito delle attività dell’uomo presenti sulla superficie della terra, costituisce un campo di studio che pertiene in modo specifico alla geografia.” 1 Ho condotto lo studio sia attraverso indagini dirette,fondate sull’osservazione e l’analisi sul campo,sia con l’utilizzo di fonti cartografiche, statistiche, bibliografiche ed orali. L’obiettivo principale della ricerca è di ricostruire il cambiamento delle forme di utilizzo del suolo agricolo di Caggiano, avvenuto maggiormente negli ultimi decenni. La modellazione del territorio agricolo è legata soprattutto al mutato ruolo sociale che i tecnici comunali addetti alla pianificazione urbanistica, ma soprattutto i contadini affidano agli “orti”. Infatti, durante gli ultimi decenni del secolo scorso,come conseguenza delle mutate condizioni socio-economiche della popolazione caggianese, gli “orti” hanno man mano perso la loro funzione originaria di sussistenza, trasformandosi nella maggior parte dei casi, in una possibile nuova fonte di reddito. Per delineare questa trasformazione le fonti storiche rivestono un ruolo preminente sulle altre fonti, in quanto consentono un’analisi qualitativa e quantitativa molto dettagliata che la fonte cartografica da sola non può garantire, perché “la logica simbolica cartografica è così innanzi tutto la logica dell’esclusione e della rinuncia alla totale espressione del sensibile.” 2 Quindi, nella mia tesi il lavoro del geografo si intreccia con il lavoro dello storico, in quanto lo studio dei dati delle fonti storiche è indispensabile per interpretare correttamente la cartografia odierna del Sistema informativo territoriale della Regione Campania. Il tema principale del lavoro, deve molto alla mia partecipazione al Laboratorio di ricerca svolto a Bologna durante l’anno 2005/06, con il corso di laurea in Scienze Geografiche dell’università di Bologna,in collaborazione con il Comune di Bologna ed ANCESCAO, intitolato : << Un gis per gli orti sociali >>. Gli orti bolognesi sono un’iniziativa innovativa del comune felsineo, che a partire dalla metà degli anni settanta, iniziò la costruzione di aree agricole nelle diverse zone urbane, all’interno delle quali assegnare ai pensionati residenti un lotto di terreno da coltivare in uso gratuito, di circa 36mq. Gli “orti sociali” si sono rivelati molto 1 A. Lodovisi, S. Torresani, Storia della cartografia, pag.339, Patron Editore, Bologna, 1996; 2 F. Farinelli, I segni del mondo : immagine cartografica e discorso geografico in età moderna, pag.20, La Nuova Italia editrice, Scandicci (FI), 1992;

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Ivan Cafaro
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2006-07
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze geografiche
  Relatore: Stefano Torresani
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 113

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

cartografia
gis
sviluppo sostenibile
tesi geografia
tesi gis
tesi scienze geografiche
tesi sviluppo sostenibile
webgis

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi