I modelli di scoring per la previsione della crisi delle PMI: il caso di Confidi Imprese Toscane
L’elaborato nasce nell’ambito dello stage universitario e della mia successiva esperienza lavorativa presso il Confidi Imprese Toscane, società cooperativa (dal 2009 diventerà intermediario finanziario vigilato) attiva nella concessione di garanzie collettive alle imprese associate sulle linee di affidamento e finanziamento con gli istituti di credito convenzionati. La finalità della ricerca effettuata è stata quella di dare un contributo alla scarsa letteratura presente sul tema della previsione della crisi delle PMI, visto il numero elevato di imprese associate al Confidi e la possibilità di attingere ed utilizzare l’esauriente materiale a disposizione.
La ricerca si è incentrata nella verifica delle carenze e dei possibili miglioramenti riguardo ai metodi di previsione della crisi studiati dalla dottrina, nello specifico dei modelli di scoring costruiti tramite l’analisi statistica discriminante. L’obiettivo è stato raggiunto attraverso l’applicazione della funzione di scoring del Confidi Imprese Toscane alle aziende andate in contenzioso con gli istituti di credito negli anni dal 2004 al 2007, con la successiva verifica degli aspetti economici e finanziari trascurati o non sufficientemente presi in considerazione dal modello di previsione.
La tesi approfondisce inizialmente il profilo di rischio di credito della piccola e media impresa, soffermandosi poi sui principali metodi di prevenzione e previsione della crisi d’impresa. Il secondo capitolo, in particolare, descrive approfonditamente l’attività di previsione, mentre il terzo capitolo esamina gli effetti del nuovo accordo di Basilea 2 sulla concessione del credito, sui modelli di rating e di valutazione delle imprese nonché sulla mitigazione del rischio e sul ruolo dei Confidi, anche alla luce della prossima trasformazione di questi soggetti in intermediari finanziari vigilati iscritti nell’elenco previsto dall’art. 107 del TUB.
Dopo la disamina dei risultati della ricerca, si individuano in conclusione i possibili sviluppi per i modelli di scoring, soprattutto in un’ottica di prevenzione della crisi dall’interno dell’impresa stessa o in partnership con l’istituto di credito.
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Informazioni tesi
Autore: | Sandro Pinna |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Firenze |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Governo d'Impresa |
Relatore: | Rocco Moliterni |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 199 |
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