La libertà di religione in Italia: differenze di trattamento tra la religione cattolica e gli altri culti
La tesi si divide in quattro capitoli. Il primo parla dell’evoluzione storica della libertà di religione in Italia dal 1848 ad oggi: dallo Statuto albertino di quell’anno alla Costituzione repubblicana del 1948, passando per le leggi più importanti in materia che si sono succedute nel corso di questi cento anni. Una particolare attenzione è dedicata ai Patti Lateranensi del 1929 ed alla loro revisione, avvenuta negli anni Ottanta. Il secondo capitolo tratta invece della situazione attuale: cos’è la libertà religiosa nel nostro ordinamento, come si inserisce nell’ambito della problematica dei diritti e delle libertà fondamentali, in cosa consiste. Viene evidenziato anche il suo aspetto negativo, ovvero l’ateismo. L’ultimo paragrafo tratta di alcune fondamentali sentenze della Corte Costituzionale in materia di giuramento, con cui essa interviene a proteggere la libertà di coscienza (articolo 21 Costituzione). Nel terzo capitolo si parla delle confessioni di minoranza presenti sul territorio italiano: quali sono, come sono organizzate e quanto sono diffuse. Importantissimo è l’aspetto delle intese, visto che sono lo strumento con cui tali confessioni regolano i loro rapporti con lo Stato (articolo 8 Costituzione). Si vedrà come sono strutturate e cosa prevedono. Il quarto ed ultimo capitolo analizza quali sono e come si giustificano le differenze di trattamento esistenti nel nostro ordinamento tra la religione cattolica e gli altri culti. La giurisprudenza costituzionale assume qui rilievo centrale: sono numerose, infatti, le sentenze della Consulta in materia. Queste vanno a toccare in modo particolare il codice penale: vedremo come la Corte interviene a proposito del vilipendio della religione, della bestemmia, del vilipendio degli oggetti di culto e delle persone e, soprattutto, come si giustifica la sua inversione di tendenza rispetto alle prime pronunce.
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Informazioni tesi
Autore: | Franco Roncarati |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1999-00 |
Università: | Università degli Studi di Ferrara |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Giuditta Brunelli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 82 |
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