Skip to content

Valutazione quantitativa multifattoriale della postura e del movimento in pazienti con disfunzioni dell'articolazione temporo-mandibolare e alterazioni cranio-cervicali

È in continua crescita l’interesse rivolto dalla comunità scientifica verso lo studio della correlazione tra fisiopatologia dell’ articolazione temporo-mandibolare e del distretto cranio-cervicale e i disordini della postura.
Questa grande attenzione è senz’altro legata alla forte incidenza di queste patologie polimorfe e alle loro ripercussioni socio-economiche. È opportuno che la ricerca si indirizzi sullo studio delle correlazioni tra occlusione, disordini temporo-mandibolari, alterazioni cranio-cervicali e postura, cercando effetti clinicamente rilevanti attraverso studi sperimentali appropriati che comprendano stimoli di lunga durata.
Questo studio vuole presentare un protocollo sperimentale di valutazione quantitativa multifattoriale della postura e del movimento per verificare la presenza di stati patologici posturali in quei pazienti affetti da disturbi a carico dell’Articolazione Temporo-Mandibolare (ATM), che presentano in particolare delle correlazioni con le catene muscolari cranio-cervicali, che, in modalità discendente, andranno a influenzare tutto il sistema tonico posturale fine. Questo lavoro nasce dalla collaborazione tra il Politecnico di Milano e l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) San Raffaele Pisana, Tosinvest Sanità, di Roma e vede coinvolte più figure specialistiche (odontoiatra, fisioterapista, fisiatra e bioingegnere).
La valutazione della postura e del movimento è stata effettuata mediante valutazione clinica specifica e analisi quantitativa multifattoriale, che prevede la rilevazione della cinematica, della dinamica e dell’ elettromiografia unitamente alla ripresa video, utilizzando un sistema optoelettronico con 12 telecamere (sistema ELITE BTS MI), due piattaforme di forza (Kistler), un sistema EMG telemetrico ad otto canali. Oggetto dello studio sono stati undici soggetti patologici (età media 37 anni) e, per confronto, undici soggetti senza patologia di età media comparabile a quella del gruppo patologico.
I soggetti sono stati sottoposti ad un protocollo di valutazione clinica sia per la componente disfunzionale ATM sia per l’aspetto delle perturbazioni posturali, successivamente sono stati valutati tramite pedana stabilometrica statica, con quattro rilevazioni: occhi aperti, occhi chiusi, con svincolo occlusale e occhi aperti, con svincolo occlusale e occhi chiusi. Successivamente sono stati valutati anche con la pedana di stabilometria dinamica (Equitest). Entrambi i test posturografici sono stati effettuati per poter escludere compromissioni dei recettori vestibolari nei soggetti analizzati.
Le prove di cammino sono state effettuate in condizione di normale deambulazione e con rotazione del capo (al soggetto è stato chiesto di camminare mantenendo il capo ruotato prima a destra poi a sinistra).
Per i risultati è stato, innanzitutto, valutato il protocollo sperimentale sui soggetti sani (gruppo di controllo) per poter creare delle fasce di normalità; in seguito sono stati analizzati i soggetti patologici per valutare le modificazioni del pattern motorio indotte dalla perturbazione provocata con la rotazione della testa.
Lo studio ha raggiunto l’obiettivo della definizione di un protocollo per l’analisi quantitativa multifattoriale del movimento in modo da consentire l’analisi del cammino in tre diverse condizioni: con la testa dritta, con la testa ruotata a destra e con la testa ruotata a sinistra. Valutandone inoltre la validità statistica, le fasce di normalità per gli adulti e la diretta applicabilità nell’ambito clinico.
Nonostante la validità del protocollo, si è altresì dimostrata la sua inadeguatezza nel valutare i disordini della postura e del movimento nei soggetti, con disfunzioni dell'articolazione temporo-mandibolare e alterazioni cranio-cervicali, presi in esame (gruppo di esame). L’analisi dei risultati ottenuti da questi soggetti ha infatti dimostrato che la rotazione della testa non è una perturbazione tale da far variare significativamente i valori delle grandezze e degli indici presi in considerazione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE Questo studio vuole presentare un protocollo sperimentale di valutazione quantitativa della postura e del movimento per verificare la presenza di stati patologici posturali in quei pazienti affetti da disturbi a carico dell’Articolazione Temporo-Mandibolare (ATM) che presentano, in particolare, delle correlazioni con le catene muscolari cranio-cervicali, che in modalità discendente andranno a influenzare tutto il sistema tonico posturale fine. Tali disturbi stanno ottenendo, da parte della comunità scientifica, una crescente attenzione, sicuramente legata alla forte incidenza di queste patologie polimorfe e alle loro ripercussioni socio-economiche. Questo lavoro nasce dalla collaborazione tra il Politecnico di Milano e l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) San Raffaele Pisana, Tosinvest Sanità, di Roma e vede coinvolte più figure specialistiche (odontoiatra, fisioterapista, fisiatra e bioingegnere). Nel primo capitolo viene presentato lo stato dell’arte per quel che riguarda l’analisi quantitativa del movimento degli arti superiori e della testa. Tale analisi risulta essere, infatti, più complessa e meno diffusa rispetto all’analisi del cammino che si occupa principalmente della cinematica e della dinamica dei soli arti inferiori durante la deambulazione. Nel secondo capitolo vengono invece riassunti alcuni cenni di anatomia e fisiologia del sistema tonico posturale, dell’articolazione temporo-mandibolare e dell’area cranio-cervicale; cercando di evidenziare l’influenza che possono avere tali distretti corporei sulla postura e sul cammino. Nel terzo capitolo vengono esposti i materiali e i metodi utilizzati per l’analisi della postura e del movimento. Nel particolare viene descritta la strumentazione utilizzata, sia nel reparto di riabilitazione odontoiatrica 1

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Francesca Sylos Labini
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2004-05
  Università: Politecnico di Milano
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria Biomedica
  Relatore: Marcello Crivellini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 124

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

analisi del cammino
analisi del movimento
articolazione temporo-mandibolare
cervicalgia
cranio cervicali
equitest
fisiopatologie
gait analysis
motion capture
osteopatia
patologie articolari
patologie polimorfe
postura
postura corretta
posturale
posturografia dinamica
posturologia
stabilometria
temporo mandbolare

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi