La Guerra Giusta: teoria e casi pratici
Con la caduta del muro di Berlino e la fine della guerra fredda si diffuse, nel mondo occidentale e non solo, l’idea che una volta venuto meno il principale conflitto ideologico del XX secolo il mondo si potesse finalmente avviare verso un’era in cui i valori della liberta (e del libero mercato) e della democrazia potessero finalmente diffondersi in tutto il pianeta. Vi erano grandi speranze che ciò accadesse, ma altrettanto brusco fu il risveglio negli anni successivi: a partire dal 1991 abbiamo invece assistito ad una serie di conflitti che ci hanno riportato con i piedi per terra, e ci hanno ricordato che il fenomeno “guerra” non sarà un ricordo, ma una realtà con cui fare ancora i conti. Ciò ha senz’altro contribuito ad alimentare numerosi dibattiti in merito ai principali avvenimenti bellici del nostro tempo: chi, studioso o uomo della strada, non si è interrogato sulle cause, sulle possibili spiegazioni che possono gettar luce su un particolare conflitto? E di quale linguaggio si è fatto uso, di quello giuridico o di quello morale? Chi non si è mai chiesto: questa guerra è giusta? Secondo me, tutti o quasi si pongono domande del genere quando scoppia una guerra, e ciò è vero non solo per i nostri tempi ma anche per quelli andati, e questo è abbastanza normale: la guerra ha sempre comportato immensi sacrifici in termini di vite umane e di beni materiali, ed è comprensibile che dinanzi ad essa si dividano gli animi. Per alcuni la guerra è un male assoluto che deve essere sempre evitato, ma non tutti la pensano così: c’è chi invece, nel corso dei secoli passati si è preso la briga di elaborare teorie che consentissero di giustificare il ricorso alla guerra. Storicamente ciò è quindi avvenuto in diversi modi, a seconda che la guerra venisse considerata come un male minore, come un male necessario, come un bene, oppure come atto di giustizia o di punizione di un torto, come mezzo di restaurazione di un diritto violato.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Giovanni Pietro Oggiano |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2005-06 |
Università: | Università degli Studi di Sassari |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze Politiche |
Relatore: | Rodolfo Ragionieri |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 170 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Evoluzione della teoria della guerra giusta e guerre illegittime dell'era post-bipolare
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi