Dinamiche psicologiche di costruzione dell'identità in soggetti immigrati di seconda generazione
Lo scopo del mio lavoro è di fornire una visione d'insieme delle teorie sul tema della costruzione dell'identità nei ragazzi provenienti da paesi stranieri e che vivono una discrepanza tra modelli di identificazione diversi. L'esigenza nasce dall’estrema frammentarietà che si riscontra su tale tema. Spesso, infatti, l'aspetto psicologico si trova all'interno di lavori che trattano argomenti prettamente sociologici o pedagogici, dove la dimensione psichica è affrontata superficialmente o in maniera non esauriente.
Nel lavoro di analisi oggetto della tesi verranno analizzate le teorie classiche sulla formazione dell'identità, con particolare riferimento alle dimensioni più importanti per la comprensione delle successive elaborazioni teoriche.
La teoria di Erikson relativa allo sviluppo socio-psicolgico della persona è riportata ponendo in primo piano l’attenzione agli aspetti che riguardano l'adolescenza.
Le altre teorie psicanalitiche partono dall'analisi del lavoro terapeutico in casi clinici ed evidenziano la presenza di meccanismi difensivi caratteristici della situazione migratoria.
Viene descritto inoltre il lavoro svolto da Portera in Germania con i ragazzi immigrati dall'Italia, che permette di identificare alcuni fattori che influenzano in modo positivo o negativo le condizioni di vita degli immigrati. Il contributo di questo autore aiuta a porsi verso le difficoltà dei ragazzi di origine straniera in modo propositivo evitando di arrestarsi alla sola descrizione delle problematiche.
Nella seconda parte ho preso in esame tra gli altri l'opera di Deschamps e la teoria dell'identità sociale di Tajfel e Turner, allo scopo di approfondire le tematiche che riguardano l'aspetto sociale e personale della struttura del Sé, analizzando gli aspetti maggiormente legati alla situazione migratoria.
Tali lavori sottolineano il bisogno di raggiungere e mantenere un'immagine positiva di Sé e le possibili strategie cognitive e comportamentali adottate per far fronte ad un'immagine sociale negativa.
Nel capitolo successivo vengono esaminati diversi fattori che svolgono un ruolo importante nella formazione dell'identità quali l'appartenenza a gruppi minoritari, il ruolo della famiglia nella formazione di modelli organizzativi interni, della società e il processo di acculturazione cui contribuiscono, ad esempio, le istituzioni.
Il gruppo sociale può essere, infatti, considerato come una dimensione sia spazio temporale sia relazionale, dove l'immagine del proprio Sé si struttura, anche nella consapevolezza di appartenere ad un certo gruppo etnico.
I problemi che riguardano la presenza di una discontinuità culturale nei modelli di riferimento identitario e le modalità con cui essa influenza la quotidianità sia nell'infanzia sia nell'adolescenza, vengono presi in esame insieme alle difficoltà linguistiche e alle caratteristiche psicologiche del bilinguismo.
Riamnendo nello specifico dell'argomento della tesi, viene presentata anche la psicologia transculturale, quale approccio in grado di analizzare in modo specifico le problematiche legate alla compresenza di mondi culturali differenti, al loro rapporto e alle possibili problematiche, conflitti e risoluzioni, adattamenti cognitivi utilizzati.
L'adolescente si trova a vivere il confronto tra mondi culturali differenti, a volte contrapposti, rappresentati rispettivamente dalla cultura del paese d'origine e di quella della società in cui si trova a vivere. Berry individua quattro differenti strategie di adattamento: separazione, assimilazione, marginalità e integrazione.
Queste strategie sono riprese anche nell'esame delle possibili ipotesi identitarie alle quali l'adolescente può attingere per lo sviluppo della propria identità.
Nella parte finale della tesi presenterò diverse teorie sullo sviluppo dell'identità etnica, termine molto controverso in quanto portatore di significati che possono essere facilmente falsati, ma che utilizzerò per descrivere quella parte del sentimento del Sé che deriva dalla coscienza di appartenere ad un gruppo etnico
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Cristina Cartocci |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2002-03 |
Università: | Università degli Studi di Firenze |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Pier Nicola Marasco |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 137 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Le Seconde Generazioni dell'Immigrazione tra sfide, storie e ricerca d'identità
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi