Skip to content

Offerta di lavoro part time e a tempo determinato

Il tempo di lavoro e la conciliazione tra responsabilità familiari e professionali è una delle questioni più rilevanti affrontata dalla riflessione sulla condizione della donna lavoratrice. La legislazione più recente, seguendo le sollecitazioni provenienti anche da parte delle istituzioni europee, ha focalizzato l’attenzione sulle tematiche dei congedi parentali e di cura, dei congedi formativi e dell’articolazione degli orari delle città. Tuttavia altri ambiti sono estremamente rilevanti e fra questi un’indubbia importanza è rivestita dal rapporto di lavoro a tempo parziale, nella fattispecie della sua volontarietà e involontarietà, che riguarda, in particolar modo le donne, come dimostrano le analisi riferite alla realtà italiana e di molti paesi europei. Esso è stato oggetto di una recente stagione di riforme, da inquadrarsi nella diffusione di tecniche di gestione organizzativa flessibile delle risorse umane, ma anche nella sollecitazione a promuovere le pari opportunità nei confronti delle donne, emersa a livello europeo nella direttiva 97/81/CE (trasposta in Italia con il d.lgs. n. 61/2000), che si inserisce in un panorama normativo di preesistente regolamentazione, nel settore privato e in quello pubblico, sia dal punto di vista della legislazione nazionale e provinciale, sia da quello della contrattazione collettiva, ai diversi livelli.
Tra le strategie dirette a aumentare l’occupazione femminile particolare importanza riveste il lavoro a tempo parziale.
Nell’ambito della c.d. Strategia Europea per l’occupazione, le stesse istituzioni comunitarie, con gli Stati membri, si sono fatte promotrici, ai sensi dell’art. 125 del Trattato di “adoperarsi per sviluppare una strategia coordinata a favore dell’occupazione ”, cioè di un processo tendente a modernizzare l’organizzazione del lavoro, valorizzando schemi contrattuali flessibili al fine di rendere le imprese maggiormente produttive e competitive e di raggiungere l’equilibrio necessario tra flessibilità e sicurezza.
La diffusione del part-time e le condizioni istituzionali che lo hanno favorito o ostacolato sono, tuttavia, disomogenee nei paesi europei, caratterizzati da aspetti comuni e elementi di continuità da un lato, differenze e fattori in controtendenza dall’altro.
La descrizione che mi appresto a esporre nelle pagine seguenti è incentrata sulla trattazione del part-time e del contratto a termine da diverse angolature, ora privilegiando un taglio economico, ora quello giuridico, focalizzandomi sull’Italia ma senza mai distogliere lo sguardo dallo scenario europeo, e del contratto a tempo determinato la cui comparazione con i paesi europei evidenzia come tale istituto riguarda soprattutto le donne che in 17 paesi membri su 25 supera la quota degli uomini a tempo determinato.
Dapprima analizzo l’evoluzione normativa del contratto part-time e del contratto a tempo determinato fra flessibilità e tutela in Italia e nei diversi ordinamenti europei alla luce del contributo dato dalla strategia europea per l’occupazione (SEO) e dagli accordi di Lisbona in un’ottica di europeizzazione delle politiche nazionali del lavoro.
Successivamente, sempre in una visione comparata, analizzo la composizione e le caratteristiche dell’offerta di lavoro part-time e a tempo determinato con particolare attenzione alla dimensione territoriale, al genere, alla posizione professionale dei lavoratori e al settore economico di appartenenza. Quale conclusione di tale percorso presento un’analisi dei più significativi contratti aziendali part-time stipulati in Italia.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 1. INTRODUZIONE Il tempo di lavoro e la conciliazione tra responsabilità familiari e professionali è una delle questioni più rilevanti affrontata dalla riflessione sulla condizione della donna lavoratrice. La legislazione più recente, seguendo le sollecitazioni provenienti anche da parte delle istituzioni europee, ha focalizzato l’attenzione sulle tematiche dei congedi parentali e di cura, dei congedi formativi e dell’articolazione degli orari delle città. Tuttavia altri ambiti sono estremamente rilevanti e fra questi un’indubbia importanza è rivestita dal rapporto di lavoro a tempo parziale, nella fattispecie della sua volontarietà e involontarietà, che riguarda, in particolar modo le donne, come dimostrano le analisi riferite alla realtà italiana e di molti paesi europei. Esso è stato oggetto di una recente stagione di riforme, da inquadrarsi nella diffusione di tecniche di gestione organizzativa flessibile delle risorse umane, ma anche nella sollecitazione a promuovere le pari opportunità nei confronti delle donne, emersa a livello europeo nella direttiva 97/81/CE (trasposta in Italia con il d.lgs. n. 61/2000), che si inserisce in un panorama normativo di preesistente regolamentazione, nel settore privato e in quello pubblico, sia dal punto di vista della legislazione nazionale e provinciale, sia da quello della contrattazione collettiva, ai diversi livelli. Tra le strategie dirette a aumentare l’occupazione femminile particolare importanza riveste il lavoro a tempo parziale. Nell’ambito della c.d. Strategia Europea per l’occupazione, le stesse istituzioni comunitarie, con gli Stati membri, si sono fatte promotrici, ai sensi dell’art. 125 del Trattato 1 di “adoperarsi per 1 Titolo VIII del Trattato CE sull’occupazione (art.125-130 del Trattato)

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Daniela Zuccalà
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
  Facoltà: Economia
  Corso: Relazioni di lavoro
  Relatore: Tindara Addabbo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 106

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

conciliazione
congedi parentali
donna lavoratrice
lavoratrice
lavoro
part-time
rapporto di lavoro a tempo parziale
tempo determinato

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi