Skip to content

L'Unione monetaria europea è un'area valutaria ottimale?

La tesi tratta lo sviluppo della teoria delle aree valutarie ottimali dal 1961 ai giorni nostri che hanno fornito i criteri indispensabili per valutare l'ottimalità di un'area valutaria. In particolare abbiamo trovato che i parametri che sono stati analizzati dai vari economisti sono: l'integrazione economica e commerciale tra i paesi aderenti ad un'area monetaria; la frequenza di shock economici asimmetrici; la flessibilità del mercato del lavoro; l'integrazione del mercato finanziario e un sistema di federalismo fiscale comune. Grazie a questi criteri è stato possibile analizzare empiricamente la situazione dell'Unione monetaria europea nata nel 1999 e il possibile suo allargamento ai paesi dell'est europeo e alla Gran Bretagna, Danimarca e Svezia. La conclusione è che l'area euro attuale a 12 paesi non è ancora ottimale e il futuro allargamento almeno nel medio termine causarà un ulteriore peggioramento a causa delle maggiori diversità economiche e strutturali che persistono e che necessiteranno del tempo per poterle eliminare.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 SINTESI Nascita della teoria delle aree valutarie ottimali Il 1 gennaio 1999 nasce l Unione monetaria europea (EMU) formata da 11 paesi1 a cui dal 2001 si Ł aggiunta la Grecia. L area valutaria creata prevede oltre all adozione di un unica moneta, l euro, (che la re nde un unione monetaria), l adozione di un sistema di cambi fissi e la rinuncia all autonomia della politica monetaria lasciandone il controllo e la gestione al sistema europeo delle banche centrali (SEBC). Questo lavoro ha l obiettivo di stabilire se l UME Ł un sistema ottimale partendo dall analisi generale relativa alle teorie che si sono succedute nel corso degli ultimi quaranta anni e che hanno cercato di stabilire i criteri necessari per poter costituire un area valutaria senza provocare costi aggiuntivi ai paesi che n avrebbero fatto parte. Le teorie che si sono sviluppate prendono il nome di teorie delle aree valutarie ottimali (teorie AVO) e sono nate in seg uito all acceso dibattito sulla validit dei sistemi di cambi fissi e flessibili, p er risolvere il problema d equilibrio della bilancia dei pagamenti; da quel momento si Ł introdotto il concetto d integrazione economica quale soluzione ideale per i paesi europei. Gi dagli anni sessanta molti economisti si occupar ono di analizzare le caratteristiche delle aree valutarie cercando di individuare a quali condizioni un paese avrebbe avuto convenienza ad adottare una moneta unica tenendo conto che per fronteggiare eventuali crisi economiche e per stimolare sia la domanda aggregata che la produzione non sar piø possibile utilizzare i movimenti del tasso di cambio. Gli sviluppi delle teorie hanno permesso di effettuare una loro suddivisione in tre approcci. Il primo approccio chiamato tradi zionale (presentato nel primo capitolo) Ł nato con Mundell (1961), considerato il padre fondatore della teoria AVO ed Ł proseguito con McKinnon (1963) e Kenen (1969). In particolare 1 Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

allargamento dell'ue
economia internazionale
euro
gran bretagna e eurolandia
mercato del lavoro in europa
mundell robert
teoria avo
teoria delle aree valutarie ottimali
unione monetaria europea

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi