Skip to content

Analisi del debito pubblico alla luce degli accordi di Maastricht

La presente tesi analizza l'evoluzione del Debito Pubblico italiano dai primi anni 60 al 1997.
Ha l'obiettivo di capirne le dinamiche di crescita, le scelte che hanno generato l'attuale disavanzo e di individuare politiche economiche che mirino al risanamento dei conti pubblici.

Il problema viene affrontato da due punti di vista: statistico economico e politico economico.
Infatti, parte dall'analisi di lunghe serie storiche, individua gli indicatori chiave da approfondire e termina concentrandosi sulle iniziative di politica economica che si ritengono idonee alla riduzione del Debito Pubblico.

L'analisi viene condotta in modo puntuale su tutte le voci di bilancio, confrontando i trend e gli eventuali differenziali di crescita tra il Debito Pubblico italiano e quello degli altri Paesi partecipanti all'Unione Europea.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
6 INTRODUZIONE L’11 dicembre 1991 i capi di Stato o di Governo dei dodici Stati membri della Comunità Europea sottoscrivono a Maastricht il trattato sull’Unione europea che sarà ufficialmente firmato dai ministri rappresentanti degli Stati membri. Il trattato è entrato in vigore a partire dal 1° novembre 1993 solo dopo essere stato ratificato dagli Stati membri, in misura conforme alle rispettive norme costituzionali. 1 Secondo la Costituzione italiana (articolo 80) il Parlamento deve autorizzare con legge la ratifica dei trattati internazionali. Analoga procedura esiste in Germania, Belgio, Spagna, Lussemburgo, Paesi Bassi e Regno Unito. In Danimarca ed in Irlanda, invece, è utilizzato il referendum, mentre in Francia si può ricorrere indifferentemente sia al Parlamento, sia al referendum. Dal 1° gennaio 1995 tre nuovi Paesi sono entrati ufficialmente a far parte dell’Unione Europea: l’Austria, la Finlandia e la Svezia. L’U.E.M. è costituita da tre pilastri: 1) le “Comunità europee” (CE, CEEA, CECA); 2) l’avvio di una politica estera e di sicurezza comune; 3) la cooperazione degli Stati membri dell’U.E. nel campo della giustizia e degli affari interni; 2 Il trattato di Roma e l’Atto Unico Europeo hanno condotto alla creazione di uno spazio economico unico organizzato, nel quale persone, merci, capitali e servizi circolano liberamente e dove sono messe in atto politiche comuni (agricoltura, trasporti, ambiente, ricerca). 1 P. FONTAINE, Dieci lezioni sull’Europa, Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle comunità europee, Lussemburgo, 1995

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi