Skip to content

Analisi delle esperienze eBusiness delle banche italiane

E’ facile rispondere sì alla domanda se l’ICT ha cambiato il settore bancario, ma come lo sviluppo dell’ICT ha cambiato la struttura di una banca ed il modo di fare banca? Ed in particolare questo cambiamento ha modificato l’interfaccia verso l’utente, tramite l’accesso ai diversi canali oppure si tratta di una trasformazione più in profondità, che cambia radicalmente la struttura, ovvero, il business model della banca stessa?
Inoltre andrò ad indagare come si suddivide la spesa in IT all’interno della banca con lo scopo ultimo di capire se questa “informatizzazione” della banca ha permesso o meno di aumentare la produttività del lavoro, rendendo più efficiente la gestione delle risorse. E soprattutto proverò a sfatare il mito ricorrente delle macchine che sostituiscono l’uomo.
Le iniziative legate al commercio elettronico (eCommerce) e le nuove tecnologie di distribuzione, potrebbe rappresentare due delle variabili chiave nello sviluppo delle strategie Internet per gli operatori finanziari nei prossimi anni: in particolare le soluzioni eCommerce nel B2B, un mercato che si prevede avrà una crescita esponenziale nei prossimi anni, in diretta risposta alle esigenze sollevate dalle aziende.
La domanda che mi voglio porre è questa: il futuro delle banche sarà quello di fare attività di Intermediazione finanziaria, oppure dovrò aspettarmi che essa sia solo una attività fra le tante della banca? In particolare cosa è il No-Bank?
Le banche locali hanno avuto un ruolo quasi esclusivamente passivo nel processo di ristrutturazione del sistema bancario italiano. A causa della concentrazione nel sistema italiano, per molte di esse è rimasto in vita solamente il marchio quale puro simbolo evocativo, ritenuto ancora utile nella gestione delle relazioni di clientela. Il fenomeno ha riguardato massicciamente il mondo del credito popolare e cooperativo (nonostante la teorica non scalabilità di questa tipologia di aziende).
Sempre più queste banche sono destinate veder venir meno del loro vantaggio informativo derivato dal fatto di essere maggiormente presente sul territorio, a causa dello sviluppo delle nuove tecnologie, che accorciano le distanze fra cliente e banca. Inoltre non hanno la possibilità di effettuare grossi investimenti in infrastrutture tecnologiche, in parte a causa dei fondi scarsi a disposizione ed in parte perché troppo piccole per aspirare ad economie di scala.
Qual futuro ci sarà dunque per queste piccole banche che coprono capillarmente tutto il territorio?

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Capitolo 1 Introduzione 1.1 Introduzione Ogni lavoro, ogni indagine nasce da un desiderio di conoscenza. Questa voglia di conoscenza è ancora maggiore quando su di un argomento si parla molto, si sentono molte voci discordanti fra di loro e si sente, quindi, la necessità di capire quali siano veritiere o meno. Inoltre in questo campo, l’ICT e le Banche, Internet e i nuovi canali, le banche e il No-bank, si assiste all’uso di molte parole straniere che molte volte, dietro al loro suono altisonante, nascondono e simulano un discorso, un concetto, il più delle volte fumoso ed assente. La mia tesi parte allora con questo presupposto: quello di cercare di capire la realtà, filtrata dalle speranze e dai miraggi degli addetti ai lavori, con lo scopo ultimo di capire in che cosa consiste questa grande corsa del mondo bancario verso l’eBusiness. 1.1.1 Il cambiamento tecnologico e le banche Le nuove tecnologie stanno cambiando il modo di funzionare della società e suoi vari componenti: dal singolo individuo alle multinazionali. Si è di fronte a un vero e proprio cambio di paradigma non di tipo verticale, cioè riguardante un singolo settore, ma di tipo trasversale. E se nel primo caso è fondamentale saltare sul treno della nuova tecnologia, pena la scomparsa dal mercato, questo è ancora più evidente e inevitabile (una politica di pura resistenza sarebbe molto rischiosa) nel caso di un nuovo paradigma trasversale; ed è quello che sta succedendo in questi anni. Un modo molto semplice per verificare l’impatto delle nuove tecnologie, nel nostro caso nel mondo bancario, è vedere il gran numero di parole che sono sorte e che sono precedute dal prefisso e: eBanking, eCommerce, eTrade, eBusiness. Anzi, più che parole nuove sono stati utilizzati termini

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Fabio Monti
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2001-02
  Università: Università degli Studi del Piemonte Orientale A.Avogadro
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia e Commercio
  Relatore: Anna Maria Carabelli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 297

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

ict
internet
intesa bci
pmi
unicredito
banche
e-commerce
e-business
banche locali
strategie di e-business

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi