Problemi di avviamento ad operatività di un impianto di compostaggio
Alla luce della nuova normativa sul riciclaggio (D.Lgs. 22/97, ai più noto come “Decreto Ronchi”, e relativi aggiornamenti) ci si propone di evidenziare l’importanza che un sistema come il compostaggio sta assumendo in am-bito nazionale, ma soprattutto nelle zone nordorientali dove più elevato è lo sfruttamento zootecnico.
Il fermento generato dall’aggiornamento del quadro legislativo ha indubbia-mente favorito la diffusione di impianti per il trattamento dei residui organici volti alla realizzazione di concimi e ammendanti; questi processi sono già no-ti e negli ultimi anni, anche sotto la spinta dell’incremento delle cosiddette colture biologiche, si è assistito ad una vera esplosione della domanda dei concimi organici, in pratica ottenibili esclusivamente dal trattamento di tali residui.
In passato gli impianti di compostaggio hanno seguito un’evoluzione diffe-renziata, fra quelli destinati al trattamento dei residui di origine zootecnica e quelli utilizzanti la frazione organica dei rifiuti solidi urbani (FORSU).
Nel contempo però si sono avuti pochi esempi di strutture per il trattamento dei fanghi da impianti di depurazione delle acque e, in ogni caso, caratteriz-zati da sensibili problemi di fermentescibilità e di mantenimento di livelli ot-timali delle reazioni biologiche.
Per lo svolgimento di questa tesi è stato possibile seguire fin dall’inizio della sua attività un nuovo tipo di impianto di compostaggio, la Biofer di Boara Polesine (Rovigo), progettato per trattare tutte le tipologie di materiali sopra descritti.
La sperimentazione prevedeva la verifica dei processi di compostaggio sulle quattro platee, testando in continuità le temperature della massa in fermenta-zione e correlando tali valori con le caratteristiche chimico-fisiche dei mate-riali contenuti.
Fra gli obiettivi previsti, anche la “resistenza” del processo nei confronti di eventuali perturbazioni esterne (trattamenti antibiotici ecc.) e la risposta mec-canica ed energetica dell’intero impianto (affidabilità delle macchine), in mo-do da riuscire a definirne i limiti di operatività.
Per ottemperare allo scopo di tutela ambientale, sono state pure sistemati-camente testate le emissioni verso l’esterno, prima e dopo la realizzazione dei biofiltri, nonchè l’impatto ambientale causato sia dai trasporti che dalle emissioni maleodoranti.
In conclusione, sono stati valutati anche gli aspetti economici e di mercato del prodotto ottenuto: anello finale di una catena che ci permette di dimostra-re come la tecnica del compostaggio rappresenti oggi una valida soluzione per il recupero produttivo dei residui di natura organica, in quanto li trasfor-ma in un prodotto stabilizzato, di elevato valore agronomico e facilmente gestibile.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Francesca Fedeli |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 1997-98 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Corso: | Scienze e Tecnologie Agrarie |
Relatore: | Gianfranco Veronesi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 73 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il compostaggio, fase essenziale nel recupero agricolo dei rifiuti solidi
Il compostaggio, fase essenziale nel recupero agricolo dei rifiuti solidi
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi