Effetti di una perturbazione visiva stroboscopica sul controllo posturale in atlete femmine dopo ricostruzione del legamento crociato anteriore
Un numero sempre crescente di atleti di entrambi i sessi, ma in particolar modo di sesso femminile, diventa soggetto ad infortuni del legamento crociato anteriore e questo provoca grosse problematiche sia a livello sportivo, perchè richiede tempi di recupero discretamente lunghi, in particolar modo se devono essere sottoposti a ricostruzione; sia a livello psicologico. Questo è stato il nostro punto di partenza, quindi innanzitutto cercare di capire il perchè di una così alta incidenza nelle atlete di sesso femminile rispetto alla controparte maschile, in secondo luogo individuare i motivi e le cause che hanno portato all'aumento di questo tipo di infortuni ed infine capire se e quali alterazioni a livello posturale ed adattamenti neurologici abbiano subito. Quindi una volta identificati questi estremi saremo in grado di impostare in primo luogo un protocollo di attività sportiva che mira alla prevenzione primaria di tali infortuni, in secondo luogo, nel caso dovesse comunque aver luogo l'infortunio, impostare un protocollo di riabilitazione adeguato. Al fine di ottenere il maggior numero di informazioni e dati utili sull'argomento abbiamo selezionato 30 atlete di sesso femminile, di cui 15 sane e 15 operate al legamento crociato anteriore, anche associato ad altre riparazioni strutturali(es. Meniscectomia). Altri parametri di inclusione utilizzati consistono nell'assenza di precedenti lesioni agli arti inferiori ed il non aver mai utilizzato gli occhiali stroboscopici. Queste atlete sono state sottoposte ad un protocollo di attività sperimentale che prevedeva l'utilizzo dei suddetti occhiali stroboscopici, ossia ad intermittenza variabile(da noi impostata) ed una batteria di 3 test dinamici di equilibrio e coordinazione che le ragazze dovevano svolgere prima senza, poi con l'utilizzo degli occhiali fino al completamento di 3 prove corrette per ogni atleta. Per raccogliere dati abbiamo utilizzato una pedana di forza piezoelettrica durante l'arco di tutti i test, i dati della pedana sono stati registrati per 3 secondi dal momento del contatto. Il tutto fino allo svolgimento di 3 prove corrette per ogni arto dei soggetti di entrambi i gruppi.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Diego Bagattoni |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2019-20 |
Università: | Università degli Studi di Firenze |
Facoltà: | Scienze Motorie |
Corso: | Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative |
Relatore: | Diego Minciacchi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 69 |
Questa tesi è disponibile nelle seguenti traduzioni:
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La fisioterapia negli infortuni da sovraccarico dei runners
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi