La separazione - individuazione nel rapporto madre e bambino e la funzione della pelle come contenitore delle emozioni del bambino
Questa tesi cerca di comprendere come, da un punto di vista psicoanalitico, il bambino possa superare l’angoscia più primitiva e importante, quella di separazione dalla propria madre.
L’obiettivo di questa tesi è quello di fornire un’analisi comparata dello spunto teorico del concetto di angoscia di separazione, che produce la problematica necessaria ad arrivare alla concezione della pelle, percepita anche come contenitore delle emozioni dirompenti del bambino.
Si è deciso perciò di ripercorrere l’evoluzione del concetto di angoscia di separazione, che, anche grazie al decisivo supporto metodologico dell’osservazione diretta del bambino piccolo di Eshter Bick, porta la stessa autrice a formulare il concetto di prima pelle psichica.
La tesi è articolata in tre capitoli: nel primo capitolo viene fornita un’introduzione al concetto psicoanalitico di angoscia di separazione, partendo da Freud e continuando attraverso la visione della psicoanalisi delle relazioni oggettuali, raffrontando alcuni degli autori che più hanno contribuito a questo filone teorico molto vivace: da Melanie Klein a Winnicott, Bion e Meltzer. Nel secondo capitolo viene esposto il metodo dell’osservazione diretta del bambino (Infant Observation), o meglio del rapporto madre-bambino: questa tecnica è nata inizialmente con lo scopo di confermare e contribuire alle conoscenze psicoanalitiche sullo sviluppo infantile (Fondate sulla costruzione analitica di pazienti adulti), utilizzata come training didattico per gli psicoanalisti infantili, acquisì sempre più importanza nel campo della psicoanalisi infantile, fino alla sua formulazione moderna di Eshter Bick: “[…] essenzialmente un attraverso il quale l’osservatore apprende, per tramite dell’esperienza, a percepire le peculiarità e le modificazioni di una relazione colta allo stato nascente”, quella madre-bambino. Col terzo capitolo, infine, si arriva alla definizione concettuale di pelle psichica, percepita come contenitore delle emozioni del bambino, che gli permette così di rimanere integro nonostante le forti spinte emotive interne ed esterne alle quali è sottoposto.
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Informazioni tesi
Autore: | Carlo Lovati |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2019-20 |
Università: | Università degli Studi Niccolò Cusano - Telematica Roma |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Gabriella Attimonelli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 58 |
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