La tassazione italiana del tabacco: un'analisi empirica

La presa in considerazione del problema di tassazione del tabacco è giunta dopo un iter in diversi stadi: il problema iniziale riguardava le teorie esistenti sui beni pubblici (Public goods), il cui fascino è stato spesso preponderante nello studio delle materie a loro correlate durante i 3 anni del percorso. La trattazione, però, di un argomento così vasto, rischiava di ricadere nel banale o nel presuntuoso, a seconda del grado di approfondimento.
Dopo aver ristretto l'attenzione sulla salute pubblica, il bene pubblico per eccellenza (in quanto a problematiche, rilevanza e complessità), è stato facile constatare che un lavoro come quello di una tesi triennale sarebbe stato esiguo e insufficiente, a meno che non fosse stato un puro lavoro di riassunto e copiatura delle analisi esistenti.
L'elaborato è finalizzato a una valutazione dell'elasticità della domanda di prodotti derivati del tabacco, incrociando i dati ISTAT con gli aumenti di accisa forniti dall'AGCM.
I risultati sono sufficienti a supportare un deciso aumento policy-based dei prezzi.