Da Lombroso alla Criminologia Critica: uno studio sulle teorie sociologiche della devianza
Il presente lavoro di tesi tratta delle principali teorie della devianza e della criminalità, a partire dal XIX secolo fino ai giorni nostri.
L’elaborato è diviso in due parti. Nella prima, dopo aver chiarito il significato del concetto di devianza, vengono approfondite le teorie bio-antropologiche e psicologiche del crimine. In particolare, viene analizzato il pensiero di Cesare Lombroso, fondatore dell’antropologia criminale e fautore della teoria del cd. “delinquente nato”, e dei sui discepoli Enrico Ferri e Raffaele Garofalo, il cui approccio al crimine è incentrato, rispettivamente, sui fattori socioeconomici e morali.
Successivamente, si affronta il susseguirsi delle varie teorie di matrice psicologica, come la teoria del “delinquente per senso di colpa” di Freud, gli studi di Reik sull’esistenza di un “impulso a confessare” e del desiderio di essere puniti, ma anche la convinzione diffusa della naturalità dell’aggressività umana e l’idea, più recente, che il comportamento aggressivo derivi dall’osservazione e/o dall’imitazione dei comportamenti altrui.
La seconda parte è invece dedicata all’aspetto sociologico del crimine. In questa prospettiva, è sembrato utile compiere una distinzione tra teorie del consenso e teorie del conflitto. Le prime ritengono che tra gli individui di una società vi sia un certo grado di accordo e focalizzano la loro attenzione sulla ricerca di quelle condizioni che possono garantire l’ordine sociale; al contrario, le seconde partono dall’idea che la società sia poco concorde e gli individui portatori di valori conflittuali. In linea generale, quindi, è possibile affermare che le teorie criminologiche di natura sociologica rintracciano le cause della devianza e del crimine nelle disfunzioni della società. Il crimine non è un fenomeno di “patologia individuale”, ma un risultato sociale.
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Informazioni tesi
Autore: | Chiara Camassa |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2017-18 |
Università: | Università degli Studi di Lecce |
Facoltà: | Scienze Sociali |
Corso: | Sociologia |
Relatore: | Marta Vignola |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 45 |
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