Skip to content

La politica mediata. Uno studio sulla comunicazione orientata al cittadino con l'utilizzo dei nuovi media

Il presente elaborato affronta il tema della comunicazione politica tramite l’uso dei nuovi mezzi di comunicazione, in particolare quelli basati sul Web. La prima sezione presenta un conciso, ma completo, panorama della situazione mediatica italiana odierna, con enfasi sulla penetrazione di Internet nella popolazione, e specificamente del suo uso in ambito politico. Viene effettuata una breve analisi dell’evoluzione in rete del Partito Democratico e, soprattutto, del Movimento 5 Stelle. In seguito si espone uno studio sperimentale, costruito tramite un questionario on-line, rivolto a indagare: la modificazione dell’atteggiamento dei partecipanti verso un tema controverso e attuale (depenalizzazione delle droghe leggere) dopo l’esposizione a un articolo, o video, fittizi ma attribuiti a due importanti partiti politici (Movimento 5 Stelle e Partito Democratico); la percezione e valutazione di affidabilità delle fonti e dei mezzi comunicativi; l’effetto di interazione tra agente politico promotore della comunicazione e tipo di medium utilizzato. I risultati più importanti registrati esibiscono un’indiscussa superiorità dell’old medium (articolo giornalistico) rispetto al new medium (blog) nella valutazione di autorevolezza, oltre a una maggiore percezione di affidabilità quando la comunicazione proviene dal proprio partito di elezione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE Il campo della comunicazione politica e dell’influenza sugli elettori è da molti anni oggetto di svariati studi riguardo all’efficacia di messaggi pubblicitari, articoli di giornale, trasmissioni radiofoniche e televisive, sulla modificazione del comportamento elettorale, di affiliazione o preferenza in direzione di determinati partiti. Poco dopo gli anni Duemila in Italia ha cominciato ad affermarsi un nuovo mezzo comunicativo accessibile potenzialmente a chiunque, dai costi relativamente limitati e capace di offrire possibilità mai sperimentate precedentemente in nessun altro medium: si tratta di Internet, il quale, pur essendo stato introdotto una decina di anni prima, si è imposto come strumento mainstream soltanto più avanti, dopo l’introduzione della banda larga nel 2000 e il deprezzamento dei dispositivi di collegamento (computer, cellulari ecc.). Dapprima usato timidamente e con poco impegno nella comunicazione politica perché considerato poco più di una “curiosità” con bacini di utenza ristretti e mirati, il suo impiego elettorale e propagandistico è stato ampliato non appena gli attori interessati si sono resi conto di come sfruttare le sue potenzialità, e di quanti interessi avrebbero potuto ricavarne. L’esempio più evidente di tale mutamento è costituito oggi dal Movimento Cinque Stelle, una potente forza politica che fa della comunicazione online libera, popolare e non censurata il suo “cavallo di battaglia” e ragion d’essere. Due concezioni radicalmente opposte del rapporto tra tecnologia comunicativa e società si contrappongono storicamente [Vaccari 2012a]: da un lato il determinismo tecnologico, secondo i cambiamenti nelle tecnologie producono autonomamente modificazioni nelle forze sociali e politiche; dall’altro il determinismo sociale, secondo cui sono gli attori politici e la società a forgiare i media sulla base delle proprie esigenze. Gli studiosi sostenitori della prima teoria affermano che la Rete porterà, per sua stessa natura, a modificare il modo di fare politica e approcciarsi a essa, rivoluzionerà in modo radicale le istituzioni e il funzionamento dei luoghi di potere; al contrario, i fautori della tesi opposta prevedono che i mezzi digitali verranno inevitabilmente sottoposti al filtraggio operato dal sistema politico e dai personaggi di spicco che detengono il potere nella società, in modo tale che l’introduzione di Internet potrà soltanto essere lenta, di tipo incrementale e strettamente controllata, e che dunque mostrerà effetti limitati andando a integrarsi nell’ordine esistente. Al di là delle varie utopie teoriche, resta l’evidenza empirica della necessità di considerare una moltitudine di fattori attivi da entrambe le parti e concorrenti nella determinazione della condizione esistente in Italia. 2

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Andrea Ghibaudo
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2013-14
  Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Francesco Paolo Colucci
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 51

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

politica
new media
social network
teoria della comunicazione
attitude change

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi