L’utilizzo dell’ecografo nella pratica infermieristica: il posizionamento di un accesso venoso periferico con guida ecografica. Revisione della letteratura

18 4. POSIZIONAMENTO DI CATETERE VENOSO PERIFERICO ECOGUIDATO La guida ecografica può facilitare l'incanulamento dei vasi periferici superficiali che sono tipicamente utilizzati durante il posizionamento del CVP basato sulla palpazione. Consentono inoltre di visualizzare e individuare vasi più profondi. Una buona abitudine è cercare di mantenere qualsiasi tentativo alla vena più periferica disponibile per salvare le vene prossimali per i tentativi successivi. Il posizionamento di CVP in vasi più grandi e superficiali è stato associato a una più lunga funzionalità delle vene. I vasi superiori a 4 mm sono associati a una maggiore probabilità di incanulazione. (Presley, B.et al 2018) Raggiungere l'accesso endovenoso è una delle più comuni e più importanti abilità utilizzate nella pratica clinica. Nella maggior parte dei pazienti, tale accesso vascolare è fornito da un dispositivo endovenoso periferico (CVP) cannula. Tradizionalmente, l'accesso alla CVP è ottenuto attraverso un approccio di tipo “punto di repere” e palpazione; tuttavia, localizzare una vena adatta con questo metodo non è sempre semplice. Trovare e accedere a una vena periferica in pazienti con una storia di abuso di droghe per via endovenosa, obesità grave o problemi medici cronici può essere impossibile utilizzando solo l'approccio della palpazione. La guida ecografica è diventata una componente importante del