La cooperazione transnazionale sulle Alpi. Analisi delle esperienze e futuro sviluppo macroregionale.
L'area Alpina si estende attraverso 8 Stati, i cui confini nazionali sono il risultato della travagliata storia del continente europeo. Le Alpi e i territori circostanti appaiono come un'area funzionale relativamente omogenea, chiamata a sfide che necessitano sempre più di risposte comuni, in grado di valicare gli inefficienti confini attuali. Da questa considerazione prende avvio l'analisi dello stato della cooperazione transnazionale Alpina e dei suoi futuri sviluppi macroregionali condotta in questo lavoro. Vengono approfondite in particolare tre realtà, facenti capo ad approcci diversi di collaborazione territoriale: la Convenzione delle Alpi, il programma europeo Spazio Alpino e la nascente Strategia macroregionale Alpina (EUSALP). Questi tre approcci vengono successivamente declinati e approfonditi riguardo ad un tema specifico, di fondamentale importanza per le Alpi, la gestione delle risorse idriche. Il metodo di ricerca utilizzato si basa sull'analisi della letteratura esistente, di casi studio, di documenti interni alle organizzazioni, nonché su comunicazioni scritte, un questionario ed interviste ad attori rilevanti. I risultati evidenziano alcune esperienze più di successo, ed altre che hanno mostrato maggiori difficoltà. Complessivamente lo scenario appare positivo, con buone prospettive frutto del costante aumento di attenzione rivolta alla collaborazione transfrontaliera e transnazionale. In questo scenario, l'avvio della EUSALP appare un'importante occasione. Emergono inoltre alcuni elementi, che vengono definiti cruciali, quali fattori per il buon esito di ogni esperienza di collaborazione Alpina, tra cui: la valorizzazione delle reti esistenti, l'impulso politico, la coerenza interna ed esterna e l'attenzione alla comunicazione.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Cristian Parolini |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2014-15 |
Università: | Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Management delle Pubbliche Amministrazioni e delle Istituzioni Internazionali |
Relatore: | Piero Stanig |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 119 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Governance multilivello per lo sviluppo dello spazio euro-mediterraneo. La cooperazione decentrata nella Comunità Autonoma di Catalogna.
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi