Effects of Climate Change on Hydrology and Hydropower Systems in the Italian Alps
In this study we assess the impact of climate change on the hydrological cycle of an Alpine catchment and on the management of hydropower systems. We apply the traditional climate change impact study approach, known in the literature as “scenario-based” approach, to the case study of Lake Como catchment. The “scenario-based” approach consists in employing a modelling chain, which comprises the definition of Green House Gases emission scenarios, the simulation of climate models and hydrological models, and the simulation of the impact on water resources.
We take into account an ensemble of climate scenarios, comprising two Representative Concentration Pathways (RCPs), seven General Circulation Models (GCMs) and five Regional Circulation Models (RCMs). The analysis of the climate scenarios on the domain of interest shows an increase in temperature and a seasonal shift in precipitation, causing drier summers and more rainy winters. We apply a statistical downscaling to the climate scenarios in order to match the adequate spatial resolution needed for hydrological modelling. We adopt Topkapi-ETH, a physically-based and fully distributed hydrological model, to reproduce the response of the catchment hydrology to climate change. The employment of a spatially distributed model is due to the possibility of assessing the impact of climate change on different areas of the catchment. Moreover, Topkapi-ETH allows to simulate anthropogenic infrastructures such as reservoirs and river diversions, which are widely present in the Lake Como catchment. The simulation results over the XXI century scenario show a seasonal shift in the hydrological cycle, with lower flow in summer, higher flow in winter, and an earlier snowmelt peak. This results in different patterns of storage building in the Alpine hydropower reservoirs. Finally, we analyze the uncertainty on hydro-climatic variables associated to climate modelling. Results show that the uncertainty related to the choice of the GCM is the most critical, but comparable to the one of the RCM. The choice of the RCP is generally less crucial for short lead times, but it increases in relative terms for longer lead times.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Pietro Richelli |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2013-14 |
Università: | Politecnico di Milano |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio |
Relatore: | Andrea Castelletti |
Lingua: | Inglese |
Num. pagine: | 165 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Art and climate change communication: a promising synergy
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi