La percezione sociale della pedofilia: una web survey
Quante persone sono realmente informate sul tema della pedofilia? Quanta attenzione è rivolta a questo fenomeno? E a partire da quando è diventato reale l’interesse dell’opinione pubblica riguardo gli abusi sessuali sui minori?
Queste sono le domande che hanno ispirato il presente lavoro, e alle quali, in parte, si è cercato di dare una risposta.
Il sesso con i minori è uno dei maggiori tabù sociali e culturali dell’umanità; parlare di pedofilia fa paura, crea incertezze e timore, perché porta alla luce scenari e situazioni talmente atipiche e sconvolgenti da screditare la bontà e il valore del genere umano.
La pedofilia, per la sua natura omissiva e omertosa, è stata per molto tempo negata e minimizzata; il sesso con i minori è considerato un tema scottante e per tale motivo è rimasto a lungo fuori dai dibattiti pubblici, come se non si volesse credere alla sua reale esistenza e diffusione.
Come succede per molti fenomeni sociali, solo dopo essere avvenuta la tragedia ci si è iniziati a chiedere quanto fosse diffuso il fenomeno e quali fossero le sue caratteristiche e sfaccettature. E indagando si è giunti a scoprire una vera e propria community di pedofili in tutto il mondo, estremamente fitta, organizzata e transnazionale.
La rete internet e la globalizzazione hanno fatto sì che il sesso con i minori non restasse più un fenomeno nascosto e rintracciabile solo in determinate realtà; la globalizzazione della perversione ha reso il sesso con i minori una forma di merce, acquistabile e vendibile, grazie alla quale organizzazioni criminali, ma anche pedofili isolati, si arricchiscono a discapito di giovani vittime.
Il fenomeno negli ultimi anni è diventato un vero e proprio allarme sociale; sono state adottate diverse misure di tutela e protezione dei minori e sono nate molte associazioni e organizzazioni che si occupano di contrastare la pedofilia.
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Informazioni tesi
Autore: | Ilaria Bellano |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Criminologia applicata per l'investigazione e la sicurezza |
Relatore: | Costantino Cipolla |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 167 |
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FAQ
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