Skip to content

Analisi della fattibilità e valutazione del rischio di tecniche diagnostiche basate su radar UWB per l’individuazione del tumore al seno

Nell’ambito di questa tesi sono state indagate tecniche diagnostiche basate su radar ultrawide band per l’identificazione del tumore alla mammella e, in maniera più approfondita, si è studiata la safety di tali sistemi mediante un software di simulazioni numeriche.
Dopo aver brevemente presentato le tecniche diagnostiche attualmente disponibili e in via di sviluppo, si è analizzata la capacità di individuazione del tumore al seno da parte di dispositivi basati su radar a microonde.
Per ciò che concerne la valutazione della sicurezza dei dispositivi utilizzati nell’imaging a microonde del seno, si è trattato di calcolare la potenza assorbita all’interno di modelli del seno più o meno complessi. Il seno è stato in effetti modellato attraverso due rappresentazioni:
1. modello cilindrico semplificato;
2. modello realistico ottenuto a partire da immagini derivate da risonanza magnetica.

Sono state inoltre modellate le sorgenti del problema elettromagnetico in esame attraverso le tre antenne principalmente utilizzate per l’imaging a microonde del seno:
1. BAVA;
2. BAVA-D;
3. Cassiopeia.

Sono stati utilizzanti tre differenti segnali di eccitazione per le antenne:
1. derivata prima della gaussiana;
2. derivata seconda della gaussiana;
3. derivata quinta della gaussiana.

Dalle simulazioni sono state ricavate le mappe di campo elettrico all’interno del modello del seno, che hanno permesso di valutare il valore assunto da quest’ultimo in diversi istanti di tempo, e in punti differenti della regione di interesse.
A partire allora dai valori di campo elettrico, è stato possibile calcolare la potenza assorbita all’interno dei modelli del seno in termini di Specific Absoprtion (SA) e, quindi, tracciare le mappe di quest’ultimo, che hanno condotto a concludere che i valori di potenza assorbita risultano ben al di sotto di quelli previsti dagli standard di sicurezza. Si è visto inoltre che ai segnali aventi contenuto armonico maggiore, come nel caso della derivata quinta della gaussiana, corrispondeva un maggiore assorbimento. Per quest’ultima infatti si è ottenuto un valore di SA massimo pari a 2.5∙〖10〗^(-11) J/kg, pari a circa il doppio di quello ottenuto nelle altre simulazioni. Come ci si aspettava, si è ottenuto che la regione in cui si osserva il massimo assorbimento è quella corrispondente al piano z=0, ovvero la direzione di massima radiazione dell’antenna.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 1. IL TUMORE AL SENO E LE TECNICHE DI INDIVIDUAZIONE In questo primo capitolo sarà esposta brevemente la struttura del tessuto mammario e le caratteristiche principali del cancro alla mammella. Successivamente verranno analizzate le tecniche diagnostiche attualmente in uso e quelle ancora sotto indagine, focalizzando l'attenzione sugli aspetti positivi e negativi di queste ultime che tuttavia rimangono per ora limitate al campo sperimentale. 1.1 IL SENO Il seno si trova posto anteriormente sul torace, ai lati della linea mediana, localizzato tra il terzo e il sesto spazio intercostale. La mammella è dunque un organo pari, cioè composto da due corpi simmetrici i cui componenti sono la cute, la ghiandola mammaria ed il tessuto connettivo adiposo. Come si può osservare nella figura 1, la ghiandola mammaria poggia sul muscolo grande pettorale, da cui è separata da uno strato adiposo più o meno spesso. Un lembo di tessuto mammario si estende fino al cavo ascellare. Fino alla pubertà, il seno maschile e femminile sono uguali, ma da questo periodo, il seno femminile aumenta notevolmente lo sviluppo e la dimensione per azione degli ormoni sessuali, contrariamente a quello maschile la cui crescita si interrompe. Ogni donna ha caratteristiche molto personali nella forma e nella dimensione del seno, principalmente dovuto alla presenza maggiore o minore di adipe e dalla sua distribuzione. Donne con seno grande e donne con seno piccolo possono avere ad esempio le medesime possibilità di allattare, perché la crescita del seno è indipendente dalla sua funzionalità. In campo diagnostico la mammella è comunemente divisa in quattro quadranti, che si possono idealizzare immaginando una linea verticale e una orizzontale che si intersecano sul capezzolo. Più nel dettaglio, il tessuto mammellare è composto da:  una componente ghiandolare, (15-20 lobi), ognuno dei quali ha uno sbocco verso il capezzolo attraverso un dotto galattoforo;  una componente di tessuto adiposo, in cui sono concretamente inserite ed immerse le strutture ghiandolari;

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Giulia Gentili
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria Clinica
  Relatore: Francescaromana Maradei
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 99

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

sar
tumore al seno
tecniche diagnostiche
dispositivi medici
sa
specific absorption

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi