Buongiorno Siora Mascara
Venezia continua a fermare il tempo e a farci rivivere, con emozione, il passato. Qualsiasi cosa in lei parla della sua storia: dai palazzi alle chiese, alle gondole al modo stesso di vivere che essa impone.
Molti sono i percorsi attuabili per capire questa città unica al mondo; la tesi “Buongiorno siora (signora) Mascara (maschera)” si propone di far conoscere e di rivivere Venezia attraverso un oggetto che ne ha a lungo caratterizzato la storia e il costume: la maschera.
Camminando per le calli veneziane, si è spesso attratti dalle variopinte botteghe che espongono maschere dalle forme più diverse, vere icone di una tradizione antica che torna a vivere tutti gli anni durante il Carnevale.
La tesi approfondisce il legame della maschera con la sua tradizione storica, così da immergersi nel passato e coglierne il valore di in un tempo in cui la maschera rappresentava a tutti gli effetti il volto della città.
Basata fondamentalmente su fonti letterarie ed artistiche, la tesi si propone di fornire delle indicazioni che consentano di analizzare le origini, gli usi, i costumi e le curiosità della maschera nel contesto della Serenissima.
Il percorso prende spunto da una riflessione di carattere antropologico, legata alle motivazioni che hanno portato e portano l’uomo ad indossare una maschera; all’effetto che questa provoca nella persona che la indossa e alle relazioni che si instaurano con gli altri.
Delle numerose tipologie di maschere che si sono susseguite a Venezia nel corso della sua storia ne sono prese in considerazione quattro che, ancora oggi, dopo diversi secoli, persistono e conservano immutata la loro esemplarità: la Bauta, il Medico della Peste, la Moretta e la Gnaga.
Infine considerando che la maschera a Venezia, o meglio la sua creazione, ha sempre rappresentato una delle più diffuse fonti di lavoro e guadagno della città, viene descritta l’arte dei maschereri e l’associazione che, ai tempi della Repubblica, li raggruppava.
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Informazioni tesi
Autore: | Francesca Silvestri |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Accademia di Belle Arti |
Facoltà: | Scenografia e costume |
Corso: | Scenografia e costume |
Relatore: | Giovanna Fiorentini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 62 |
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